Il brevetto della casa farmaceutica Purdue sull’Oxycontin (un potente antidolorifico) è recentemente scaduto, il che ha dato il via libera all'ossicodone generico il cui uso si sta ampiamente diffondendo. Nonostante questo, il Ministro della Sanità canadese Leona Aglukkag si è rifiutata di vietare l'oppioide.
Il ministro ha dichiarato che non è dovere del ministero scegliere quali farmaci debbano stare sul mercato o meno, solo perché alcuni ne abusano.
Oxycontin è un potente antidolorifico oppioide prodotto fin dal 1996. Solo in Canada, circa 200.000 persone abusano di tale farmaco, riducendolo in polvere per sniffarlo o iniettarlo. Questo modalità crea un effetto immediato, poiché l'ossicodone entra nel flusso sanguigno tutto insieme.
Purdue Pharma ha cessato le vendite di Oxycontin in Canada mesi fa, promuovendo al suo posto il nuovo farmaco OxyNeo. OxyNeo è stato studiato per essere difficilmente abusabile: è resistente alle manomissioni, dato che è troppo duro da schiacciare e si trasforma in gel quando viene a contatto con l'umidità. Anche fumarlo non dà fornisce l’effetto desiderato dai tossicodipendenti.
Ma l'ossicodone generico è ora disponibile, quindi i tossicodipendenti non avranno problemi a reperire farmaci da abusare a causa della nuova formula di Purdue Pharma.
La dipendenza da oppiacei è ormai giunta a livelli senza precedenti in Canada: i canadesi sono tra i maggiori utilizzatori di oppioidi da prescrizione nel mondo. I ricercatori ritengono che questa dipendenza sia per lo più indotta dalle prescrizioni mediche: i pazienti inizialmente seguono gli ordini del medico, ma finiscono per diventare dipendenti dal farmaco e quindi ad abusarne anche quando non ne hanno più bisogno.
Uno studio recente ha rivelato che la maggior parte dei casi di abuso riguarda donne anziane che vivono in aree suburbane e rurali. L'astinenza che si verifica quando smettono di assumere il farmaco, anche dopo pochi giorni di utilizzo, può essere estremamente fastidiosa e include sintomi come nausea, vomito, problemi respiratori, gravi sbalzi d'umore, ansia e depressione. La dipendenza da oppiacei è anche un problema nelle riserve tribali in tutta la nazione.
Molti pazienti si inventano sintomi per ottenere la prescrizione del farmaco. Altri cercano di comprarli dagli spacciatori in strada, altri di rubarli ai familiari o agli amici, o persino dalle fabbriche di pillole delle case farmaceutiche.
“Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga, l’alcool e l’abuso di farmaci non costituiscano più una piaga sociale. I volontari dell’associazione credono che un giovane informato sui pericoli degli stupefacenti possa decidere, pensando con la propria testa, di stare alla larga da qualsiasi ambiente dove si faccia uso di droga o si abusi di alcool e farmaci.
Le attività di “Mondo Libero dalla Droga” consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione: la lotta all’abuso di sostanze stupefacenti è una delle principali campagne sociali della Chiesa. Il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.”
Giovanni Trambusti
“Un Mondo Libero dalla Droga” Toscana
Fonte notizia
www.noalladroga.it