Negli ultimi anni l'abuso di alcuni farmaci prescritti, come gli antidolorifici, è salito alle stelle. Prodotti come Vicodin, Percocet, OxyContin (droghe sintetiche simili ai derivati dell’oppio) e molti altri hanno portato gli utenti su un sentiero molto più oscuro di quanto avessero mai immaginato: la tragica realtà che è molte di queste persone sono passate al consumo di eroina, una droga che nessuno di loro avrebbe mai immaginato di arrivare a iniettarsi.
Si comincia con la prescrizione di un medico per un dolore cronico, per i postumi di un’operazione o di un incidente, e si finisce a iniettarsi eroina per la strada. Il motivo più comune per cui si arriva a tanto, è che l’eroina è più economica e di facile reperibilità.
Gli oppioidi da prescrizione creano una forte dipendenza, soprattutto se usati in modo errato o per lunghi periodi di tempo. Uno dei maggiori pericoli di questi farmaci è che la dipendenza si insinua in te, afferrandoti quando meno te lo aspetti. Molte persone non sanno di essere dipendenti fino a quando non provano a smettere di usarle.
L’assuefazione agli oppioidi avviene quando il corpo si abitua all’assunzione del farmaco. Succede quindi che, per produrre gli stessi effetti, è necessario assumere quantità sempre maggiori del farmaco. I segni dell’assuefazione agli oppioidi includono: tosse, dolori muscolari, difficoltà a dormire, naso che cola / congestione, diarrea, crampi allo stomaco.
L’assuefazione agli oppioidi può trasformarsi in vera e propria dipendenza quando la persona si ritrova a desiderare costantemente la droga, a sentirsi depresso o ansioso quando non assume droghe. La sua vita gira esclusivamente attorno alla droga. I costi sono altissimi e le conseguenze disastrose: tutto ciò che conta durante la giornata è come procurarsi più farmaci, ovvero più droga.
I sintomi dell'abuso di oppioidi includono anche: esaurimento, aspetto sbilanciato e goffo, biascicamento, incapacità di tenere gli occhi aperti, contrazioni.
Comprendere i sintomi della dipendenza da oppioidi può salvarti la vita. Quando si è dei tossicodipendenti, ci sono solo due possibili vie di uscita: la morte o la riabilitazione.
Come mai tante persone passano dai farmaci prescritti all’eroina? Per chi è ormai assuefatto agli antidolorifici da prescrizione, sei o sette pillole bastano per circa un giorno. Un grammo di eroina potrebbe invece bastare per sei o sette giorni.
L'eroina è è un derivato dell’oppio, come la morfina. Viene venduto come una polvere bianca o marrone, o sotto forma di sostanza nera e appiccicosa. Tipicamente viene iniettato in vena, sebbene possa anche essere sniffato o fumato. Qualsiasi modo va bene per far arrivare la droga rapidamente al cervello, dove produce gli stessi effetti degli oppioidi prescritti: euforia, intorpidimento e capacità mentale offuscata.
L'abuso di eroina causa gravi problemi di salute: vene collassate, infezione del rivestimento del cuore e delle valvole cardiache, ascessi e malattie del fegato o dei reni. C’è il rischio di contrarre l’AIDS condividendo gli aghi: chiunque sia stato dipendente dall'eroina sa che a un certo punto non ti interessano più gli aghi puliti, quando hai voglia disperata della tua prossima dose. C'è anche un alto rischio di overdose fatale.
Chi è dipendente dall’eroina sperimenterà gravi e forti sintomi di astinenza se riduce o smette bruscamente di usare la droga. I sintomi includono: irrequietezza, dolore muscolare e osseo, insonnia, diarrea, vomito, ondate di brividi con la pelle d'oca, spasmi muscolari, forte desiderio della droga che spesso porta a ricadute.
“Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga, l’alcool e l’abuso di farmaci non costituiscano più una piaga sociale. I volontari dell’associazione credono che un giovane informato sui pericoli degli stupefacenti possa decidere, pensando con la propria testa, di stare alla larga da qualsiasi ambiente dove si faccia uso di droga o abuso di alcool e farmaci.
Le attività di Mondo Libero dalla Droga consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione: la lotta all’abuso di sostanze stupefacenti è una delle principali campagne sociali della Chiesa. Il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.”
Giovanni Trambusti
“Mondo Libero dalla Droga” Toscana
Fonte notizia
www.noalladroga.it