Terna, risultati in crescita nei primi nove mesi del 2020: a colpire in particolare è il dato relativo agli investimenti, a +11,9% rispetto al 2019, come evidenzia l'Amministratore Delegato e Direttore Generale Stefano Donnarumma.
Stefano Donnarumma: Terna regista della transizione energetica e motore della crescita economica
L'emergenza Coronavirus ha segnato profondamente i primi nove mesi dell'anno incidendo su un mercato in continua evoluzione. In questo scenario non si arresta la crescita di Terna: lo dicono i risultati del terzo trimestre, approvati dal CdA lo scorso 11 novembre. Il Gruppo guidato da Stefano Donnarumma registra un incremento di tutti gli indicatori economici: ricavi a 1.780,6 milioni di euro, in rialzo del 6,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, EBITDA a 1.323,3 milioni di euro (+3,5%). L'utile netto di Gruppo si attesta a 569,1 milioni di euro (+3%), mentre gli investimenti arrivano a 749,5 milioni di euro (+11,9% rispetto al 2019). Numeri che hanno permesso al CdA di deliberare la distribuzione di un acconto sul dividendo ordinario dell'esercizio 2020 pari a 9,09 centesimi di euro per azione, in crescita dell'8% rispetto all'esercizio precedente e in linea con gli indirizzi del Piano Strategico 2020-2024. "Nel terzo trimestre Terna ha registrato risultati molto solidi, con investimenti in forte crescita in tutte le aree del Paese, a conferma del proprio ruolo di regista della transizione energetica e di motore della crescita economica", ha evidenziato in merito l'Amministratore Delegato e Direttore Generale Stefano Donnarumma.
Investimenti, la rilevante crescita nei primi nove mesi del 2020: il focus dell'AD e DG Stefano Donnarumma
Nel commentare i risultati, l'Amministratore Delegato e Direttore Generale Stefano Donnarumma si è soffermato in particolare sul dato relativo agli investimenti: un rialzo a doppia cifra nonostante il contesto difficile su cui ha inciso la pandemia e il conseguente lockdown. Diversi i progetti realizzati in questi primi nove mesi: tra questi gli interventi in Campania e in Sicilia per accrescere la capacità di scambio tra le diverse zone del mercato elettrico; la razionalizzazione della rete elettrica dell'area metropolitana di Napoli e gli avanzamenti dei cantieri per l'interconnessione con la Francia. Il Gruppo a fine luglio è intervenuto anche sui 19 tralicci elettrici demoliti nella Laguna di Venezia con i lavori di rimozione delle fondazioni in calcestruzzo armato, mentre a fine settembre è stato avviato il piano di consultazione pubblica per il nuovo elettrodotto Italia-Tunisia. Lo scorso mese è stata inaugurata la nuova linea elettrica che collega Capri alla terraferma: un'opera all'avanguardia tecnologica in cui Terna ha investito complessivamente 150 milioni di euro. In occasione della presentazione dei risultati, l'AD e DG Stefano Donnarumma ha annunciato per il prossimo 19 novembre il lancio del nuovo Piano Industriale 2021-2025 "con l'obiettivo di contribuire ulteriormente alla ripresa dell'Italia".