Con il riavvio delle attività dal 4 maggio, Noctis spa azienda di Pergola, nelle Marche, leader italiana nella produzione di letti tessili ha deciso di potenziare anche il percorso iniziato nelle scorse settimane per la produzione dei dispositivi di protezione individuale.
“Siamo entrati anche noi come tutti nella Fase 2 – annuncia il fondatore e presidente Piero Priori - che per Noctis significa riavviare l’industria dedicata alla produzioni di letti tessili ma anche stabilizzare e rendere parte integrante del sistema quei reparti speciali attivati durante il picco dell’emergenza per la produzione dei cosiddetti dispositivi di protezione individuale. Questa è ora la nostra sfida: organizzare un sistema efficiente, certificato e sostenibile proprio come abbiamo fatto in questi anni per i prodotti d’arredo ed offrire non solo un nuovo servizio ma anche e soprattutto un punto di riferimento per il nostro territorio".
Noctis Spa aggiunge così alla capacità produttiva di circa 500 letti tessili al giorno anche quella potenziale di 50.000 mascherine chirurgiche, 5.000 camici e cuffie igienico sanitarie. Una differenziazione ed un ampliamento di produzione che oltre a soddisfare le esigenze della popolazione, è strategico per l’azienda in grado di ammorbidire gli shock che il mercato sta subendo a tutela di tutto il suo sistema.
“In Noctis - specifica Mattia Priori, responsabile dell’organizzazione aziendale - non parliamo di riconversione ma di evoluzione grazie all’ampliamento e alla specializzazione anche in altri settori. Questo è possibile grazie agli investimenti che anche in questo momento di grande incertezza abbiamo deciso di fare, in particolare con l’acquisto di un nuovo macchinario per la produzione automatica di mascherine chirurgiche. Questo sforzo ci mette nella condizione di far tornare le nostre maestranze alla loro produzione standard e specialistica di letti e al contempo di potenziare la produzione e raggiungere quei nuovi parametri di costo e quindi di prezzo di vendita imposti dal governo".
Al macchinario per la produzione automatica di mascherine, che l’azienda tiene a sottolineare è stato acquistato in Italia ed è frutto quindi di ingegnerizzazione 100% made in Italy, Noctis affianca un nuovo reparto tessile dedicato alla produzione di camici e cuffie che impiega al momento 25 nuovi dipendenti, implementato in pochissimi giorni grazie all’eccezionale lavoro del proprio ufficio tecnico coordinato dalla responsabile Marisa Mancini.
L’azienda informa inoltre che le mascherine chirurgiche prodotte hanno finalmente completato i test di certificazione alle quali erano state sottoposte come richiesto dall’istituto superiore della sanità per gli standard IIR e che il macchinario automatizzato sarà operativo e a regime entro il mese di maggio.
Noctis Spa ha già iniziato a raccogliere richieste di importanti forniture per le aziende del territorio sia pubbliche che private che vogliono affidarsi ad un partner italiano, vicino di casa e non d’oltre oceano per reperire i necessari dispositivi di sicurezza.
L’azienda ha un apposito canale per le richieste di questi nuovi articoli che possono essere effettuate via mail all’indirizzo: n-mask@noctis.it o contattando il centralino dell’azienda: +39 0721 775505.
Fonte notizia
noctis.it