Dopo il blocco cantieri a partire dal 16 Marzo, Sangalli Spa - azienda impegnata nella realizzazione di lavori stradali, produzione di conglomerati bituminosi e calcestruzzi, urbanizzazioni e sviluppo di infrastrutture - sigla una copertura assicurativa in caso di contagio da Covid – 19 e da altre sindromi influenzali pandemiche per i propri dipendenti.
La misura, attiva dal 20 marzo, si declina in diverse garanzie che spaziano dall’”indennità giornaliera a seguito di ricovero per accertamento e/o cura di patologie derivanti da sindromi influenzali di natura pandemica”, alla “copertura da convalescenza post terapia intensiva” sino ad un forfait una tantum nel caso di “risultato positivo agli accertamenti relativi alla presenza delle Sindromi di natura pandemica che comportino quarantena obbligatoria senza ricovero in ospedale per imposizione dell’autorità sanitaria competente”.
La polizza si aggiunge a tutte le misure di prevenzione che l’azienda aveva adottato già prima del fermo – lavori (mascherine e gel igienizzante per tutti i dipendenti e modalità di smart- working per parte dei dipendenti) che ha riguardato 11 cantieri distribuiti in Lombardia (3 in provincia di Bergamo, uno a Cremona città, 1 nell’area di Monza-Brianza, 2 nella città di Milano e 3 nel suo hinterland e 1 nella provincia di Lodi).
“Se con la chiusura dell’azienda e dei cantieri abbiamo voluto dare un segnale concreto di come la salute dei nostri collaboratori e dei loro famigliari fosse prioritaria, con questa copertura assicurativa vogliamo continuare ad essere al loro fianco qualora si dovessero mai trovare nelle condizioni di dover fronteggiare questo Virus. Facciamo un lavoro che, nella normalità, ci porta a condividere momenti duri e questo, nella sua eccezionalità, è uno di quelli in cui dobbiamo dimostrare tutta la nostra coesione. Siamo convinti che è possibile rimanere vicini anche se lontani”, spiega Marco Sangalli, titolare di Sangalli Spa.