Gli Artificieri dei Carabinieri hanno illustrato a studenti, docenti e presenti, nella gremita palestra della scuola, i pericoli e i danni derivanti dai “botti illegali” e dall'incauto uso dei fuochi d’artificio “legali”, spesso causa di ferimenti e, in alcuni casi, di morti. Successivamente, il convegno si è concentrato sul fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, nonché sulle truffe agli anziani e sulla violenza di genere.
L’incontro è stato organizzato dalla Pro Loco di Casaluce “Casaluci” APS, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e l’Istituto Comprensivo Statale “L. van Beethoven”, con il patrocinio del Comune di Casaluce, del Comitato Regionale UNPLI della Campania e del Comitato Provinciale UNPLI di Caserta.
Dopo i saluti iniziali della Dirigente Scolastica Gelsomina Natale e le presentazioni del Presidente della Pro Loco, Antonio Macchione, il convegno è iniziato con il Brigadiere Capo Q.S. Pasquale Diana, coadiuvato dal Brigadiere Capo Davide Montanino, Artificieri del Comando Provinciale dei Carabinieri di Caserta. Hanno spiegato i danni causati dai “botti di capodanno” e il corretto maneggio dei fuochi d’artificio, sottolineando che i fuochi inesplosi non devono essere assolutamente toccati, in quanto estremamente pericolosi. Sono state distribuite cartoline realizzate dai Carabinieri, evidenziando i danni derivanti dall'uso dei "botti", che sono anche fonte di forte inquinamento, causa di incendi e fonte di spavento per i bambini e gli animali domestici. Alcune cartoline includevano un decalogo sul corretto uso dei fuochi d’artificio “legali”.
Successivamente, il Tenente Colonnello Ivano Bigica, Comandante della Compagnia Carabinieri di Aversa, e il Maresciallo Capo Amedeo Scialdone, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Teverola/Casaluce, hanno proiettato un interessante video e tenuto una lezione sul bullismo e cyberbullismo. Hanno sottolineato l'importanza per le vittime di non avere paura e di parlarne con docenti, genitori e amici, e, se necessario, di denunciare le situazioni alle Autorità. È stato evidenziato che sia la vittima che il carnefice necessitano di supporto, poiché quest’ultimo è spesso una persona fragile che usa la prepotenza per sentirsi forte. La lezione ha poi affrontato le truffe agli anziani e la violenza di genere. A tutti i presenti sono state distribuite brochure informative realizzate dalla locale Pro Loco.
La parola è poi passata al Dott. Ciro Corona, Presidente dell’Associazione (R)esistenza di Scampia, che ha esortato a non acquistare botti illegali, poiché una parte significativa dei proventi finisce nelle casse della camorra, utilizzati per l'acquisto di armi e per compiere atti violenti. Ha spiegato agli studenti che si occupa anche del recupero dei detenuti e del loro reinserimento lavorativo, evidenziando che oltre alla repressione è fondamentale investire nella prevenzione e nell'educazione per sconfiggere la cultura criminale.
Il Sindaco ha concluso il suo intervento esprimendo particolare sensibilità nei confronti del fenomeno del bullismo, assicurando che la sua porta è sempre aperta per chiunque abbia bisogno di supporto.
Infine, il Presidente della Pro Loco, Antonio Macchione, ha ringraziato tutti i partecipanti per la riuscita di questa nona edizione, invitando tutti alla decima, che si terrà il prossimo anno, chiudendo con il motto: “USA LA TESTA, NON ROVINARTI LA FESTA”.