Non può esistere un vero benessere sociale finché una parte del mondo vive nel degrado, è quanto sostiene l’Avv. Alfredo Romeo parlandoci del Progetto Umanitario che ha sostenuto con la Romeo Gestioni.
L’equità sociale è l’unico strumento per raggiungere il benessere della collettività, questo dovrebbe essere uno degli obiettivi degli Stati economicamente più evoluti.
È necessario promuovere iniziative finalizzate ad un miglioramento socio-culturale, dare un aiuto concreto ai Paesi in via di sviluppo le cui popolazioni vivono in condizioni di degrado e di miseria.
Ogni sostegno a favore dei progetti umanitari è un gradino che ci porta più vicini al raggiungimento di tutti questi obiettivi e, in generale, dello sviluppo sociale collettivo.
Una sfida ardua dice Alfredo Romeo, ma c’è ancora un residuo di umanità e lo dimostrano tutte le Associazioni No Profit come Emergency, Medici senza Frontiere e tante altre minori che affrontano queste tematiche, per combattere la miseria, l’ignoranza, la malattia e l’emarginazione a cui sono destinati quei popoli.
Noi privati, dice Alfredo Romeo, siamo l’unica risorsa per dare vita a questi progetti umanitari, le Associazioni locali infatti, difficilmente possono accedere ai fondi gestiti dagli enti locali, perché a loro volta ricevono meno dell1% della spesa governativa totale destinata alla solidarietà ed alla cooperazione.
Sostenere il progetto umanitario nella Repubblica del Centrafrica della Onlus SOS Terzo Mondo, Alfredo Romeo dice che è stato dovere. È un villaggio con unità abitative, un pozzo per l’acqua, un edificio per una scuola e l’assistenza sanitaria, un progetto per rendere migliore la vita di adulti ma soprattutto dei bambini di cui tanti orfani. Un piccolo gesto verso la strada di quell’equità sociale che Alfredo Romeo ritiene essere l’unico strumento per il benessere collettivo.
Fonte notizia
www.alfredoromeo.net
