Durante il suo intervento in assemblea a Brescia, Valerio Camerano ha sostenuto con decisione il piano industriale 2019-2023: A2A continua a puntare su rinnovabili e decarbonizzazione, guardando a una strategia improntata verso la sostenibilità.
Valerio Camerano: "Abbiamo obiettivi ambiziosi ma raggiungibili"
Valerio Camerano, alla guida di A2A dal 2014, ha confermato i target del piano industriale 2019-2023. Durante il suo intervento, avvenuto a Brescia in assemblea, ha spiegato: "Abbiamo obiettivi ambiziosi ma raggiungibili, che garantiscono una crescita economico-finanziaria solida". All'assemblea è presente il 71,2% del capitale, mentre i comuni di Brescia e di Milano hanno depositato poco più del 25% del capitale a testa. L'AD ha sottolineato che sono previsti "4 miliardi di investimenti e il raggiungimento di 1,5 miliardi di margine operativo lordo a fine periodo". Per quanto riguarda la produzione di energia elettrica, Valerio Camerano ha evidenziato che il Gruppo punta ad adottare "un mix produttivo con più rinnovabili, gas e l'uscita dal carbone, in linea con la politica energetica nazionale". Anche l'assessore alla Mobilità e all'Ambiente del Comune di Milano si è congratulato per la positività dei risultati, soprattutto in ambito di sostenibilità, rinnovabili, trattamento e raccolta dei rifiuti. L'assessore alle Risorse e alla Pubblica istruzione di Brescia ha confermato che la sfida iniziata anni fa è stata vinta, a dimostrazione che ci sono le premesse per la riuscita anche del piano industriale 2019-2023.
La carriera di Valerio Camerano
Valerio Camerano è Amministratore Delegato di A2A dal 2014 e Direttore Generale del Gruppo da maggio 2017. Già Vicepresidente di Elettricità Futura, fa parte della Giunta Esecutiva di Utilitalia ed è Vicepresidente del Gruppo Energia Assolombarda. Laureato a pieni voti in Economia e Commercio presso l'Università LUISS Guido Carli di Roma, si specializza ulteriormente anche all'estero. La sua carriera inizia nel 1991 presso l'istituto finanziario internazionale CITIBANK, dove si occupa di investimenti e di Corporate Banking. Nel 2000 entra in Camuzzi come Direttore Strategie e Sviluppo, mentre l'anno successivo diventa Direttore Generale di Plenia, nata dalla separazione societaria tra rete gas e clienti. Nel 2002 Valerio Camerano fa il suo ingresso nel Gruppo Enel: svolge il ruolo di Direttore Generale di Enel Gas, per poi assumere altri incarichi di rilevanza. Rimane nel Gruppo fino al 2006. Successivamente diventa Amministratore Delegato di GDF SUEZ Energie. Alla guida di A2A il manager si è sempre impegnato nel promuovere un approccio orientato all'innovazione sostenibile, con ottimi risultati.