I fertilizzanti sono delle sostanze che vengono utilizzate per arricchire il terreno o per restituirne tutte le proprietà dei suoi costituenti. L’utilizzo dei fertilizzanti si perde nella notte dei tempi, passando dall’utilizzo dei fertilizzanti naturali a quelli prodotti chimicamente. Lo scopo comunque è quello di modificare anche il terreno, considerando le diverse esigenze delle coltivazioni che vi vengono svolte.
I fertilizzanti possono presentarsi sotto due forme, solidi o liquidi ed è in base alla loro consistenza che cambia la fruizione. Andiamo ad approfondire nello specifico quelle che sono le caratteristiche dei fertilizzanti liquidi.
CARATTERISTICHE FERTILIZZANTI LIQUIDI
I fertilizzanti liquidi sono dei concimi che si somministrano alle piante, nelle coltivazioni, tramite l’acqua di irrigazione. La quantità di fertilizzante che va diluita con acqua deve seguire un certo rapporto che è indicato nella confezione di ciascun tipo di fertilizzante. In generale comunque, per concimare le piante a fiore e quelle in vaso si diluisce un 5% di fertilizzante in 5 litri di acqua. Il passaggio della diluizione, prima di fruire del concime liquido, serve ad evitare che l’acqua stessa, evaporando, possa lasciare una parte del fertilizzante in cristalli, determinando così un aumento dannoso della sua concentrazione.
I fertilizzanti liquidi in commercio possono essere sia semplici che complessi. I tre elementi essenziali di un fertilizzante, che quindi non possono mancare nella sua composizione, sono: azoto, fosforo e potassio. Si parla infatti di formule NPK. Oltre a questi elementi però, le formule vengono spesso arricchite, per ottenere concimi polivalenti. Le aggiunte riguardano la presenza di aminoacidi e microelementi, come il ferro, il rame, lo zinco e il magnesio. La composizione è fatta realizzando dei rapporti in percentuale tra i vari elementi, la variazione delle percentuali dipende dal tipo di piante da sottoporre a concimazione. Nella confezione del fertilizzante sono riportati i numeri che ne indicano le percentuali. Ad esempio: 10-10-10 significa che i macroelementi ovvero l’azoto, il fosforo, il potassio sono ripartiti nella stessa quantità. La formulazione liquida dei fertilizzanti inoltre permette di disporre dei macroelementi in diverse forme: ureica, nitrica e ammoniacale.
VANTAGGI DEI FERTILIZZANTI LIQUIDI
I nutrienti nei fertilizzanti liquidi sono in forma sciolta ed il vantaggio che apportano sta nel fatto che la pianta reagisce con un assorbimento immediato di ciò che viene somministrato. Nei casi in cui ci sia necessità di un intervento rapido sulla pianta e sul terreno, anche ad esempio sulle foglie, i fertilizzanti liquidi permettono un’azione efficace immediata.