Gli Escamoles sono larve di formica giganti, appartenenti alla specie *Liometopum apiculatum*, che vengono raccolte in Messico, soprattutto nelle zone semi-aride del paese. Sono conosciute anche come "caviale messicano", per via della loro forma, del loro colore bianco e del loro prezzo elevato. Gli Escamoles sono considerate una vera e propria prelibatezza in Messico, apprezzate per il loro sapore delicato, che ricorda quello della nocciola, e per la loro consistenza morbida e cremosa.
Gli Escamoles possono essere cucinate in diversi modi. La preparazione più comune prevede la frittura in padella con burro, cipolla, aglio ed epazote, un'erba aromatica messicana. Le Escamoles possono anche essere utilizzate come ripieno per tacos, accompagnate da guacamole, salsa e altri ingredienti tipici della cucina messicana. In alcune regioni del Messico, gli Escamoles vengono anche consumate crude, come fossero uova di pesce.
Il consumo di insetti è una pratica diffusa in molte culture del mondo, soprattutto in America Latina e in Asia. In Messico, gli insetti, tra cui le formiche, fanno parte della tradizione culinaria da secoli. Gli Escamoles, in particolare, erano già apprezzate dalle popolazioni indigene, come gli Aztechi, che le consideravano un alimento nutriente e gustoso. Oggi, gli Escamoles sono un piatto ricercato, presente nei menu dei ristoranti più rinomati del Messico e apprezzato anche da chef internazionali.