Carlo Messina: Intesa Sanpaolo ridisegna l’organizzazione con nuovi talenti manageriali per una leadership europea nel lungo termine.
Carlo Messina: la nuova organizzazione di Intesa Sanpaolo favorisce la diversity, l’innovazione e la sostenibilità
Su proposta del Consigliere Delegato e CEO Carlo Messina, il Consiglio d’Amministrazione di Intesa Sanpaolo riunitosi lo scorso 28 marzo sotto la Presidenza di Gian Maria Gros-Pietro ha adottato una nuova organizzazione basata sui punti di forza che hanno reso la Banca leader europeo e sulla capacità di innovare l’assetto di Gruppo. “Rinnoviamo Intesa Sanpaolo con un’organizzazione che unisce giovani in ruoli chiave e manager con una solida esperienza alle spalle”: questa la risposta di Intesa Sanpaolo alle sfide del settore in Europa. Una nuova organizzazione, effettiva dal 2 aprile, che si fonda sui migliori nuovi talenti manageriali e sulla valorizzazione di risorse interne in una prospettiva di lungo termine. È infatti nella qualità del capitale umano uno dei fattori chiave della leadership di Intesa Sanpaolo, come ha ricordato anche il CEO Carlo Messina: “Siamo leader in Europa per la solidità di bilancio, la redditività sostenibile, per l’unicità del modello di business, per la capacità di innovazione tecnologica e per la sensibilità ai temi ESG. Oggi abbiamo fatto un ulteriore importante passo nella crescita del nostro Gruppo che è punto di forza dell’economia reale e sociale del Paese. Tutto questo è possibile grazie alla qualità delle nostre persone”.
Carlo Messina: più giovani e donne manager, un passo importante nella crescita di Intesa Sanpaolo
La capacità di generare nuovi talenti manageriali, ha rimarcato Carlo Messina, consentirà alla Banca di rimanere leader in una prospettiva ultradecennale: “Ringrazio di cuore Fabrizio Dabbene, Stefano Del Punta, Paolo Grandi e Saverio Perissinotto. Auguro buon lavoro a chi assume nuovi incarichi e a tutte le persone di Intesa Sanpaolo: su di loro, sono certo, la Banca e le comunità in cui operiamo potranno contare. Così come potranno contare sul mio impegno personale nei prossimi anni”. La nuova organizzazione prevede l’accorpamento in un presidio unitario delle attività di wealth management, ambito strategico del Gruppo, con l’obiettivo di accelerarne la crescita e favorire una maggiore integrazione delle fabbriche prodotto; la costituzione di una nuova area di governo relativa ai temi ESG per guidare le strategie di sviluppo sostenibile del Gruppo, con un impegno particolare verso il sociale e il contrasto alle disuguaglianze; la creazione di un’unità dedicata a delineare le trasformazioni future della Banca e a innovarne i modelli organizzativi e operativi in risposta alle nuove sfide dell’innovazione tecnologica e dell’Intelligenza Artificiale per dare vita a nuove professionalità e rendere la banca meglio attrezzata nel raggiungimento di nuovi obiettivi; uno snellimento delle aree di governo direttamente in capo al Consigliere Delegato Carlo Messina, tramite un nuovo livello organizzativo di Chief; un potenziamento dell’area Chief Lending Officer, alla quale farà capo un nuovo modello decisionale del credito, in grado di consolidare gli importanti traguardi raggiunti e garantire ulteriore sostenibilità dei risultati (Zero NPL Bank).