La Cantina Fratelli
Pisoni di Pergolese in provincia di Trento dedica da anni risorse e impegno
alla ricerca e al recupero del Rebo, un vitigno nato negli anni
Cinquanta ma quasi dimenticato, che offre caratteristiche uniche. Attraverso un
lavoro meticoloso di selezione delle viti, studio del terroir e sperimentazione
in cantina, l'azienda, grazie al supporto di tutto il team di Marco e
Stefano Pisoni, titolari dell'azienda, è riuscita a ottenere vini di grande
qualità, capaci di raccontare la storia e la tipicità del Trentino.
La promozione del Rebo e del Reboro, un
vino da appassimento complesso e dal lungo potenzialità di affinamento in
cantina, è un atto di responsabilità verso il territorio e le
sue tradizioni. L'impegno della Cantina Fratelli Pisoni si estende anche alla
promozione della sostenibilità ambientale e alla conservazione della
biodiversità, attraverso pratiche agricole rispettose dell'ambiente e
del ciclo naturale delle piante.
Questo progetto non riguarda solo la produzione di vino, ma rappresenta
un impegno concreto nella conservazione della biodiversità e nella
valorizzazione delle radici storiche e culturali del territorio.
Il
recupero del vitigno Rebo, nato da un incrocio tra Merlot e
Teroldego effettuato negli anni Cinquanta dal genetista Rebo
Rigotti, non solo contribuisce alla diversificazione dell'offerta
vitivinicola trentina, ma anche alla salvaguardia di un patrimonio genetico
unico e prezioso.
Attraverso il Progetto Reboro, la Cantina Pisoni dimostra un approccio
attento e rispettoso verso l'ambiente e la comunità locale, un impegno che si
traduce in vini di qualità superiore, che non solo soddisfano il palato dei
consumatori, ma raccontano anche una storia di passione, dedizione e amore per
il territorio.
In un panorama vitivinicolo sempre più globalizzato, in cui le
produzioni standardizzate rischiano di omologare i sapori e le tradizioni
locali, iniziative come il Progetto Reboro assumono un'importanza fondamentale
nel preservare l'autenticità e l'identità dei vini e dei territori di origine.
Fonte notizia
www.pisonivini.it wine-shop
