Con queste parole Francesca Matera introduce " Il mondo che non vorrei " la sua ultima mostra che fin dal titolo accende un faro sulla realtà spietata di un mondo devastato dalla guerra, dalla fame, dallo sfruttamento e dalle disuguaglianze, un mondo sul quale riflettere entrando in sintonia con l'artista che nel suo lavoro riunisce impegno etico e arte riuscendo a coinvolgere intensamente, fino a travolgerlo, l'osservatore.
Nelle opere di Francesca Matera la realtà sociale viene rappresentata in modo diretto e crudo, o suggerita ed evocata atraverso il simbolo e la metafora, con pennellate rapidissime ed efficaci e colori caldi ma smorzati, indugiando sulle espressioni dei volti e soprattutto sugli sguardi, drammatici, disperati, rassegnati, per evidenziare in modo più efficace le angosce e le sconfitte di una società contemporanea che pare aver perso anche la speranza annullata dalla sofferenza.
"Quando incontro una persona la guardo negli occhi per leggere parole non dette – afferma l'artista - ed è attraverso gli sguardi dei miei dipinti che cerco di trasmettere a chi li oserva la varia gamma di sentimenti espressi o celati dell'umanità".
M.C., ottobre 2023