Vertici da angolazioni diverse è il titolo del prossimo appuntamento della Stagione concertistica dell’Accademia di Musica in programma martedì 18 aprile alle 20:30 nella storica sala concerti di viale Giolitti, 7 a Pinerolo. Protagonista è Patrick Demenga, uno dei più grandi violoncellisti dei nostri giorni, così come testimoniano il premio «Der Goldene Bogen» (Arco d’oro), la cattedra di violoncello al Conservatorio di Losanna, il grande successo di pubblico delle sue incisioni e il fatto che compositori come Isang Yun, Gerhard Schedl, Heinz Holliger e molti altri abbiano scritto opere per lui. Accanto al Maestro, grazie all’impegno dell’Accademia nel sostegno dei giovani artisti, la pianista Serena Valluzzi, recentemente premiata al concorso internazionale Busoni di Bolzano. In programma Ludwig van Beethoven (Sonata in re maggiore op. 102 n. 2), Dimitri Šostakovi? (Sonata in re minore op. 40) e Cesar Franck (Sonata in la maggiore)
(Biglietti: 15, 12, 10, 5 € | prenotazioni: noemi.dagostino@accademiadimusica.it | 0121 321040 | 3939062821)
La Stagione concertistica Serenatamente prosegue incontrando grandi nomi del concertismo internazionale e il talento delle nuove generazioni, nella certezza che l’unione tra questi due elementi sappia produrre concerti indimenticabili e idee per l’avvenire. Seguono nel 2023: Alexander Romanovsky (2/5); Orchestra da Camera Accademia, Francesco Manara (8/5).
L’attività concertistica dell’Accademia di Musica è realizzata con il contributo di Regione Piemonte, Ministero della Cultura, con il contributo e il patrocinio di Città di Pinerolo, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino. Il nostro grazie va anche a L’Eco del Chisone, Piatino, Yamaha, Galup.
PATRICK DEMENGA
Nato nel 1962, il musicista Patrick Demenga ha studiato al Conservatorio di Berna, a Colonia con Boris Pergamenschikow così come con Harvey Shapiro a New York ed è uno dei violoncellisti più ricercati di oggi. Patrick Demenga si esibisce regolarmente nei più famosi festival e centri musicali in tutta Europa, Sud Africa, Stati Uniti, Canada, Sud America, Australia e Asia. Collabora frequentemente con personalità musicali come Heinz Holliger, Mario Venzago, Dennis Russel Davies, Leif Segerstam, Jesus Lopez Cobos, Howard Griffith, Christoph Poppen, Leonidas Kavakos, Alexander Lonquich, Isabelle Faust, Natalia Gutman e molti altri, così come con orchestre come Zurich Tonhalle Orchester, Symphonieorchester Basel, RSO Vienna, Camerata Bern, Münchner Kammerorchester, Orchestre de la Suisse Romande, Orchestre de Chambre de Lausanne, Kremerata Baltica, Ensemble Modern e altre. Le sue registrazioni per la radio e la TV, così come i numerosi dischi e CD (Novalis, Accord Musidisc, ECM, Sony Classical) l’hanno reso noto al pubblico internazionale. Molti compositori hanno scritto opere per lui; tra questi: Isang Yun, Gerhard Schedl, Heinz Holliger e molti altri. Patrick Demenga ha la cattedra di violoncello al Conservatorio di Losanna e tiene regolarmente importanti masterclass in tutto il mondo. Per molti anni, ha diretto il festival violoncellistico Viva Cello a Liestal/Basel. È direttore artistico del Vier Jahreszeiten-Konzerte a Blumenstein vicino a Berna, e del Musikfestwoche Meiringen. Patrick Demenga ha ottenuto il premio «Der Goldene Bogen» (Arco d’oro) nel 2001. Come musicista, Patrick Demenga è un artista molto versatile che affronta con entusiasmo grandi compositori, famose opere e musica contemporanea. Proprio in questo ambito sente l’energia del dibattito musicale e trova la sua eccezionale forza espressiva.
SERENA VALLUZZI
Serena Valluzzi inizia gli studi musicali a quattro anni e a soli diciassette consegue il diploma in pianoforte presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, sotto la guida del M° Maurizio Matarrese. Nel corso dei suoi studi si perfeziona con François Joel Thiollier, Alberto Nosè, Natalya Braznikova, Sergej Senkov e Louis Lortie, proseguendo con Enrico Pace e Benedetto Lupo presso l'Accademia di Musica di Pinerolo. Dal 2017 al 2019 si dedica allo studio del repertorio operistico e liederistico come maestro collaboratore dell'Accademia del Maggio Musicale Fiorentino, grazie alla quale ha anche l’occasione di esibirsi e perfezionarsi presso la prestigiosa Accademia Gnessin di Mosca. Tiene regolarmente concerti solistici e cameristici in Italia e all’estero per Associazioni quali: Camerata Musicale Barese, Festival “Bartolomeo Cristofori” di Padova, Ass. “Amici della musica” di Foggia, Centro Studi Musicali “F. Busoni” di Empoli, Fondazione “Maggio Musicale Fiorentino” e molti altri. A quattordici anni debutta con l’Orchestra Molisana a Isernia, interpretando il Concerto K466 di Mozart, e nel 2015 con la Filarmonica “Ion Dumitrescu” di Ramnicu Valcea in Romania, con cui esegue la Rapsodia sul tema di Paganini op. 43 di S. Rachmaninov. Nel 2017 vince la 55a edizione del Concorso pianistico internazionale “A. Speranza” di Taranto e nel 2020 il Premio Alkan per il virtuosismo pianistico. Grazie a quest’ultimo incide nel 2020 i suoi primi due CD prodotti da 2R Studio Produzioni Multimediali? - Steinway&Sons - Vailog Milan, con musiche di Scarlatti, Chopin, Liszt, Rachmaninoff, Ravel e Ginastera. Nel 2021 si classifica al 4° posto al Concorso “Ferruccio Busoni” di Bolzano.
Fonte notizia
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