The Words I Didn’t Say è il nuovo singolo di Fabio Cicala artista eclettico campano di nascita e londinese di adozione.
Il progetto musicale presenta frammenti di diversi generi armonizzati in sonorità minimali e vibrazionali, a tratti ipnotiche, un tessuto musicale che aiuta a rilassarsi e a meditare.
Questo brano – dice Cicala - è nato grazie ad un colpo di fulmine per una ragazza incontrata su un set cinematografico, la cui aura mi ha quasi folgorato all’istante. C’è stata una fascinazione reciproca, ma all’epoca, non mi sono concesso di cominciare niente, perché ero già in una relazione, anzi, ho addirittura fatto del mio meglio per sabotare le interazioni.
The Words I Didn’t Say, esprime a torto, o a ragione, una presa di posizione nei confronti di una novità molto promettente, che cerchi di scardinare le certezze sentimentali, una lotta forse più mentale che emotiva, contro la rarefazione delle relazioni.
Un modo d’interpretare il colpo di fulmine, non come l’embrione di un piacevole idillio, ma come una guida agli elementi e alle attitudini, assenti nella vita in quel momento, riconosciuti nell’altra persona, o da essa portati alla luce.
Il rifiuto nel credere che il famoso treno delle opportunità, di qualunque tipo, passi una sola volta nella nostra vita, ma che invece siamo noi ad attrarne uno sempre più affine man mano che si progredisce nel percorso di crescita personale e spirituale.
Dal punto di vista tecnico - continua l’artista - la canzone è nata durante una delle mie prove per l’esibizione in un locale. Mentre provavo l’introduzione di Careless Whisper di George Michael, pensavo al mio colpo di fulmine, e dopo i primissimi secondi, le mia dita e la mia mente, hanno deragliato in sonorità baroccheggianti. Ho pensato di sviluppare un brano dedicato a quell’esperienza, preservando le prime note della canzone che stavo provando.
Ho costruito una melodia dai toni drammatici, arricchita da una combinazione di fraseggi virtuosi ma minimali, e accordi.
La composizione, è stata poi vivacizzata da veloci passaggi cromatici ispirati al rock progressivo degli anni ‘70, che hanno reso l’armonia meno ovvia, e hanno dato vita a una ieraticità psichedelica.
Il brano fa parte del progetto di 9 brani, registrati presso gli Abbey Road Studios e i Soho Sonic Studios di Londra, un diario sonoro di sola chitarra classica accordata con il La a 432 Hz, che raccoglie le sue prime composizioni.
The Words I Didn’t Say sarà disponibile su tutte le piattaforme di distribuzione musicale: Spotify, Apple Music, iTunes, Amazon, Pandora, Youtube, Deezer, TikTok, Facebook, Shazam, Napster, ClaroMúsica, iHeartRadio, MediaNet, Peloton, JOOX, Adaptr, AMI.
BIOGRAFIA FABIO CICALA: Artista eclettico originario di Caianello, Fabio Cicala si laurea con il massimo dei voti in scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, città a cui rimane tutt’ora legato, sotto la guida di Antonio Capuano.
Da piccolo comincia a suonare le tastiere da autodidatta, per poi passare da adolescente alla chitarra, dopo aver scoperto Jimi Hendrix. Comincia a studiarla nella sua città natale da un guru delle sei corde, che lo incoraggia a continuare da solo il suo percorso artistico-musicale.
Risponde ad un’offerta di lavoro per un chitarrista acustico sulle vetrine di un ristorante italiano a Londra e si esibisce dapprima una sera a settimana, poi due, tre, ed infine quattro sere, trasformando un hobby in una vera e propria professione.
Mentre allarga il repertorio musicale ed inizia a raccogliere consensi, comincia a scrivere i primi frammenti delle sue composizioni. Oltre a suonare al ristorante, suona per feste private ed eventi, ed inizia ad esibirsi come artista di strada nel centro di Londra.
Parallelamente all’attività di musicista, fa anche la comparsa per film hollywoodiani come Artemis Fowl di Kenneth Branagh, e il decoratore per la CBBC (la BBC dei bambini) e film indipendenti.
Tra il 2019 e il 2020, registra le sue prime composizioni per sola chitarra presso gli iconici Abbey Road Studios.
Nel 2022 fa parte del cast di The Way Home – il primo musical degli italiani a Londra, un progetto scritto e realizzato per la comunità italiana, che raccoglie per la prima volta le esperienze dei connazionali in Regno Unito. Il musical va in scena presso il Royal College of Music, e viene sponsorizzato da varie istituzioni ed aziende nostrane presenti nel paese oltremanica, come il Consolato Generale degli Italiani a Londra.
Fabio vive la musica come strumento di crescita personale e spirituale, è molto attivo sui social, e vive e lavora tra l’Italia e il Regno Unito.