Vocazione alla tutela dell’habitat, confermata dalla certificazione Leed Gold che garantisce un elevato standard di qualità tenendo in considerazione parametri come la sostenibilità del sito, la gestione delle acque, il consumo di energie, la qualità dell’aria, i materiali impiegati e l’innovazione progettuale. Centralità dell’ospite come protagonista di esperienze sensoriali ad alto coinvolgimento per corpo-mente-spirito. Immersione nel territorio, rispettato e valorizzato per promuoverne l’eccellenza, grazie anche all’adesione al progetto di mobilità “dolce” sviluppato dall’Amministrazione locale. Posizione geograficamente strategica, che lo vedono affacciarsi su una delle principali arterie che collegano la primissima periferia di Bergamo con il centro città, a 5 km dall’ingresso all’Autostrada A4 e a 10 minuti dall’aeroporto di Orio al Serio.
Su questi pilastri è nato il Polo Life Source che, per la primavera/estate 2022, conferma la sua attitudine green proponendo una serie di experiences che dell’ambiente fanno la loro ispirazione. Sia che si tratti di circuiti healthy per scoprire Bergamo in una prospettiva più naturalistica, sia di pause gourmet affidate a menù stagionali basati anche su prodotti a km zero e di ricercata singolarità, tutto al Life Source parla di benessere.
Benessere che stringe un patto con fitness&health grazie all’organizzazione di tour guidati in ebike in itinerari mirati a conoscere la città e i suoi dintorni da nuove angolazioni per gli ospiti di Life Hotel 4 stelle Superior. Nel nome della mobilità green gli ospiti potranno infatti pedalare senza sforzo e soffermarsi ad ammirare i panorami e i monumenti che hanno contribuito a fare di Bergamo, insieme a Brescia, le Capitali della Cultura italiana per il 2023. Un riconoscimento che Life Source celebra, sposando, anche con questa sua proposta, il progetto dell’Amministrazione locale teso ad attivare precise strategie ed interventi per incentivare concretamente ogni forma di alternativa all’auto.
Fornendo cartine con gli itinerari ciclabili diffusi sul territorio, il Polo contribuirà così a farlo conoscere in ottica eco, favorendone la valorizzazione turistica e la cultura locale.
Dotati di caschi consegnati al momento della prenotazione e, su richiesta, di zaini con piatti salutari per un pic-nic nel verde, gli ospiti, riuniti in piccoli gruppi per la massima sicurezza e per la migliore vivibilità dell’esperienza, percorreranno le strade che portano sino ai capolavori di Città Alta, le mura venete patrimonio dell’UNESCO o ai paesi confinanti con la città, sedi di palazzi meritevoli di visita.
L’attitudine sostenibile di Life Source e del suo Life Hotel 4 stelle Superior non si limita solo all’organizzazione di circuiti soft fitness, ma anche a visite in strutture che della natura hanno fatto il loro centro. Sarà infatti possibile prendere parte a wine tour nelle cantine della Franciacorta “Quadra” che, nata da un'idea di Ugo Ghezzi e diretta da Mario Falcetti, produce Franciacorta autentici nel pieno rispetto dell'uva e di chi ne sceglie i vini, e “Barone Pizzini” che, oltre ad essere stata la prima cantina a produrre Franciacorta da viticoltura biologica certificata dalla fine degli anni '90, conta su una cantina costruita nel rispetto di importanti criteri di bioedilizia. I partecipanti, oltre a visitare i vigneti, saranno coinvolti in un Winetasting per conoscere meglio alcuni prodotti d’eccellenza, scoprendone anche alcuni segreti. Un’ esperienza tra gusto e relax che fa della visita in Cantina il suo focus e del palato il suo protagonista.
Cantina e palato saranno però gli attori principali anche delle food experiences estive proposte dal ristorante gourmet “Le Terre”, dal bistrot “Onda” e dal rooftop “Atmosfere”.
Il benessere nasce in cucina
Se è vero che il benessere dell’uomo passa anche dall’appagamento dei suoi piaceri, il cibo è sicuramente tra questi. Il suo valore, però, va ben oltre alla gratificazione sensoriale e parla la lingua della salute, complice la scelta di ingredienti stagionali di estrema qualità, preferibilmente territoriali, e di lavorazioni accorte.
Partendo da questi assoluti, il ristorante gourmet “Le Terre” e il bistrot “Onda” proporranno menù a base di piatti che esaltano anche i prodotti locali attraverso combinazioni inattese. Il tutto in abbinamento ad una delle 90 etichette tra Champagne e vini regionali della Cantina dello spazio gourmet.
Per l’estate 2022, però, le food experiences andranno oltre la sola preparazione del piatto, mettendo in primo piano il piacere della convivialità. Accadrà così che al “Tavolo dello Chef”, al massimo 12 commensali potranno non solo condividere un momento di assaggio personalizzato ed essere coinvolti direttamente nelle fasi di impiattamento o di chiusura della ricetta, ma anche confrontarsi direttamente con lo chef Enzo Pettè per conoscere i segreti che si nascondono nelle sue realizzazioni.
Prima tra tutte il “Raviolo” che, considerato dallo stesso Pettè “l’espressione più elevata dell’arte e della tecnica di cucina”, ogni mese sarà proposto in una variante diversa nella Carta del Ristorante. A scandire il mese di Giugno sarà, ad esempio, il “Raviolo caprese”, reinterpretazione della celebre ricetta estiva a base di pomodoro, mozzarella e basilico in versione primo piatto.
Tra le esperienze di gusto da segnare in agenda ci saranno anche le cene degustazione tematiche servite al ristorante “Le Terre” – ad ispirare il dinner gourmet di Giugno sarà il design, fil rouge sia della mise en place che dell’impiattamento – e i giovedì sera DJ Set al rooftop “Atmosfere” a partire da Giugno.
“Nella preparazione di ogni piatto – commenta Chef Pettè che si occupa di sviluppare le linee di tutti e tre gli spazi food del Life Source – partiamo dallo studio dell’abbinamento di tre elementi, gusto, materie prime e consistenza, che devono sempre essere perfettamente armonizzati, anche se in contrasto, così da creare un’esplosione di sensazioni. Il risultato di questa ricerca, nel caso del ristorante “Le Terre”, è una Carta articolata in 4 tipi di piatti per tipologia di portata, sempre preceduti da alcuni amouse bouche, e in un “menù degustazione” con 7 portate. Un viaggio nei sapori capace di creare emozione”.