Acetaia Marchi è il frutto di una passione familiare grandissima per la produzione dell’Aceto Balsamico di Modena. L’acetaia nasce nel secolo scorso, nella prima periferia modenese, ed è il risultato di una tradizione tramandata di padre in figlio. Ad oggi però, una visita guidata in acetaia rappresenta anche l’occasione per una piacevole gita fuoriporta.
Visita guidata in acetaia
Abbiamo detto che una visita all’acetaia Marchi rappresenta l’occasione per fare una piacevole gita fuoriporta. La visita comincia con una rilassante passeggiata nel vigneto, e prosegue direttamente in acetaia dove sarà possibile scoprire come si svolge l’intero processo produttivo. Si parte dalla pigiatura delle uve, passando per la cottura del mosto e l’invecchiamento in botti di legni pregiati.
L’ultimo passo probabilmente risulterà il più gradevole, dal momento che sarà possibile degustare l’aceto balsamico nelle sue varie fasi di maturazione. La visita terminerà nella Bottega del balsamico, dove tra l’altro si potrà acquistare l' Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P., l' Aceto Balsamico di Modena I.G.P., insieme a numerosi prodotti tipici del territorio modenese.
Visite guidate: tipologie
Presso l’Acetaia Marchi è possibile scegliere tra due diverse tipologie di visite guidate: la Tipica e la Tradizionale.
La Tipica. La visita comincia con una rilassante passeggiata nel vigneto, e subito dopo proseguirà con la scoperta dell’intero processo produttivo all’interno della sala IGP. In questa sala verranno raccontati tutti i vari step della produzione. Nel sottotetto dell’Acetaia invece, sarà possibile ammirare le antiche botti di legno pregiato capaci di custodire per anni uno dei prodotti più preziosi dell’intero territorio modenese: l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP. Alla fine del percorso arriverà uno dei momenti sicuramente più attesi: la degustazione dell’aceto.
La Tradizionale. Allo speciale percorso della visita Tipica, nella Tradizionale si aggiunge un’ulteriore esperienza di tipo enogastronomico, dove prodotti tipici del territorio modenese come lasagne al ragù, tigelle con pesto di lardo, marmellata e Lambrusco saranno i protagonisti indiscussi. Ovviamente insieme all’aceto balsamico di Modena.
Indipendentemente dal tipo di visita scelta, il tour si conclude nella Bottega del balsamico, dove si avrò la possibilità di acquistare condimenti a base di aceto balsamico, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P., l’Aceto Balsamico di Modena I.G.P., e moltissimi altri prodotti tipici del territorio modenese selezionati appositamente per i visitatori.
Aceti Balsamici Acetaia Marchi
Al momento la produzione di aceti balsamici dell’Acetaia Marchi include diverse identità di Aceto Balsamico di Modena I.G.P., Aceto Balsamico di Modena I.G.P. Biologico e Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. Tra questi prodotti esistono chiaramente delle differenze in termini di affinatura, invecchiamento, gusto e bouquet. In comune però, tutti questi aceti hanno alcuni aspetti.
Tra i principali troviamo l’autenticità e la genuinità degli ingredienti, quindi il Mosto d’uva Cotto e l’aceto di Vino, privi di qualsiasi addensante, colorante, conservante, antiossidante, dolcificante e solfiti aggiunti. Per la realizzazione dei suoi prodotti, l’acetaia adotta un processo di lavorazione naturale, artigianale, manuale e tradizionale. Tutto questo ovviamente comporta tempi maggiori rispetto alle procedure industriali.