Non ha dubbi Gianni Lettieri: bisogna al più presto risanare i conti del Comune di Napoli e avviare un progetto comune per rilanciare la città.
Gianni Lettieri: il disavanzo un fardello, senza fondi meglio dichiarare dissesto
Con l'elezione a Sindaco di Gaetano Manfredi, Napoli ha finalmente l'opportunità di lasciarsi alle spalle il disastro amministrativo degli ultimi anni. Ne è convinto Gianni Lettieri: per l'imprenditore napoletano l'ex Ministro è la figura giusta per riportare ordine nella gestione della città. E lo ha già dimostrato nominando una giunta di alto profilo: "Il Sindaco - ha dichiarato il Presidente di Atitech in un'intervista rilasciata a "Il Mattino" - ha fatto una buona squadra con ottime professionalità che fanno ben sperare". Si tratta tuttavia di un piccolissimo tassello del percorso da attuare per il rilancio del capoluogo campano. La nuova Amministrazione ha di fronte a sé un cammino irto di ostacoli. Uno fra tutti quello del disavanzo: "Manfredi deve lottare per ottenere quello che gli hanno promesso: almeno 100 milioni l'anno per 20 anni, come chiedevo io quando però il disavanzo era molto inferiore". Nonostante i roboanti proclami dell'ex Sindaco de Magistris, spiega Gianni Lettieri, nulla è stato fatto in merito, anzi: "Bisogna stabilire una volta per tutte i conti del Comune e delle partecipate. Se non arrivano i fondi è meglio dichiarare il dissesto. Almeno dopo una prima sofferenza si tornerà a nascere".
Gianni Lettieri: è arrivato il momento di agire
Il risanamento dei conti comunali deve andare di pari passo con quello che Gianni Lettieri definisce come "progetto Napoli". Progetto al quale dovranno contribuire tutti, nessuno escluso. Il Patron di Atitech si rivolge in particolare ai suoi colleghi: "È venuto il momento per gli imprenditori di smetterla di parlare senza poi agire, facendo finta di interessarsi al bene comune ma finalizzato solo al proprio. Se risolvi i nodi di questa città - aggiunge - risolvi anche quelli del Mezzogiorno". La città non può più attendere. Anche perché, ricorda Gianni Lettieri, al momento le condizioni per realizzare un vero cambiamento sembrano più che mai concrete: "Oggi c'è una situazione in Italia di assoluta tranquillità, un premier che gode di grande stima da parte del mondo intero e ministri che fanno un ottimo lavoro, come la Carfagna per il Sud: si tratta di uno scenario unico e irripetibile".