Il CdA di Enel ha approvato i conti dei primi nove mesi. Per l'AD e DG Francesco Starace i risultati ottenuti rappresentano un'occasione per rafforzare il ruolo del Gruppo per la ripartenza del Paese.
Francesco Starace: "Miglioramento della performance operativa in tutte le nostre linee di business"
Enel chiude i primi 9 mesi dell'anno con ricavi e investimenti in decisa crescita. Al 30 settembre i due indici hanno toccato rispettivamente quota 57.914 milioni e 7.901 milioni, registrando un aumento del 17% e del 20,4%. Segnali estremamente positivi anche sul lato rinnovabili, con una produzione cresciuta del 35%. Risultati, spiega Francesco Starace, trainati dagli sforzi congiunti di tutte le business unit: "Nei primi nove mesi del 2021 abbiamo continuato il nostro percorso di crescita industriale - ha dichiarato l'AD e DG commentando i dati approvati dal CdA lo scorso 30 settembre - registrando un miglioramento della performance operativa in tutte le nostre linee di business".
Francesco Starace: accelerazione sugli investimenti per sostenere crescita e ripresa
Tra le linee di business più performanti, negli ultimi mesi spiccano in particolare Generazione Termoelettrica e Trading, Enel Green Power e Mercati finali, Infrastrutture e Reti ed Enel X. Le unit di Enel sono state protagoniste anche della crescita a doppia cifra che ha riguardato gli investimenti: "Abbiamo incrementato gli investimenti di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente - ha detto Francesco Starace - investimenti che ci permetteranno di supportare la crescita e cogliere le opportunità della ripresa in corso". Enel conferma dunque gli obiettivi finanziari per il 2021 su ebitda ordinario e utile netto ordinario presentati nell'ultimo Piano Strategico. Il Gruppo guidato da Francesco Starace ha infine annunciato che distribuirà agli azionisti un acconto di 0,19 euro per azione sulla cedola 2021: il dividendo complessivo sarà di 0,38 euro per azione.