Palermo è la migliore espressione dell'anima e della storia siciliana: la città, capoluogo dell'isola, riporta ancora i segni spettacolari delle molte dominazioni subite nel corso della sua storia da parte di popoli come i romani, gli arabi e gli spagnoli. Palermo non è solo arte, ma anche il vociare dei suoi mercati, i sapori dei suoi piatti tipici e il blu del mare della bellissima spiaggia di Mondello. Per raggiungere il capoluogo siciliano il mezzo più veloce è il traghetto o la nave, partendo da porti come Genova: consulta il sito www.navegenovapalermo.it, qui potrai acquistare i biglietti per la tratta e controllare la presenza di offerte online.
Il centro storico di Palermo
Quando si pensa a Palermo viene in mente subito uno dei suoi luoghi simbolo, dichiarato peraltro Patrimonio dell'UNESCO: si tratta dellaCappella Palatina,una meravigliosa basilica risalente al XIII secolo, completamente ricoperta di mosaici dorati, con in alto il soffitto muqarnaṣ e il Cristo Pantocratore a catturare lo sguardo. La Cappella Palatina sorge all'interno delPalazzo dei Normanni, antica fortezza araba del IX secolo, non lontana dallaCattedrale di Palermo: contemplandola all'esterno sembra di essere in Andalusia, con gli stili arabo, normanno, catalano e gotico che si fondono mirabilmente tra loro. All'interno, dove è sepolto Federico II, si trova la Sala del Tesoro, con oggetti preziosi come ad esempio la tiara indossata da Costanza d'Aragona.
A due passi dalla Cattedrale, si trovano laChiesa degli Eremitirisalente all'anno 1100, bellissima con le cupole rosseggianti e il chiostro normanno del XIII secolo e laPiazza Quattro Canti: questo slargo è circondato da quattro palazzi decorati dalle raffigurazioni scultoree delle protettrici di Palermo, delle stagioni, dei re e dei fiumi della città. In ogni momento della giornata almeno una delle facciate è illuminata dalla luce solare, motivo per il quale è soprannominata anche "Teatro del Sole".
Nel cuore di Palermo si trova anche ilTeatro Massimo, tra i più grandi d'Europa: è rinomato per la sua acustica, per l'eleganza ottocentesca dei suoi interni e per la leggenda della Monachella, lo spettro che pare infesti l'intero teatro.
Tra chiese, mercati e mare
Tra le chiese più belle di Palermo c'è poiLa Martorana, dedicata a Santa Maria dell'Ammiraglio: lo stile bizantino è qui sublimato, con mosaici molto antichi che, come una Bibbia, narrano episodi come l'Annunciazione e l'Assunzione in cielo della Vergine. Proprio accanto si trova un altro edifico di culto, la Chiesa di S.Cataldo, costruita nel XII e per quasi un secolo sede dei Cavalieri di Gerusalemme: se l'esterno incanta con le ghiere orientaleggianti, le merlature e cupole cremisi, all'interno regna una penombra suggestiva, con la fioca luce che illumina la pietra.
Una vacanza a Palermo non può non passare per il quartiere della Zisa, dove sorgono le famose Catacombedei Cappuccini: nei sotterranei del Convento situato accanto alla Chiesa di S.Maria della Pace sono sistemate centinaia di mummie, alcune risalenti anche al '500, espressione di diverse classi sociali. Colpiscono le mummie dei bambini, tra cui quella della piccola Rosalia conservatasi talmente bene che sembra stia solo dormendo.
Dopo una full-immersion tra i profumi e i sapori palermitani all'interno dei mercati dellaVucciriae diBallarò, tra arancine, pani ca mìevusa, sfincione e pane e panelle, non si può non raggiungere la spiaggia diMondello. Si trova a una decina di chilometri dal centro di Palermo, ai piedi delMonte Pellegrino, in cima al quale sorge il Santuario di S.Rosalia, con vista spettacolare sulla costa sottostante.