Dal lungomare di Napoli, uno dei luoghi più belli e suggestivi della città campana, si possono scorgere nitide le principali isole Flegree, ossia la mondana Capri e poi Ischia, la cosiddetta "Isola Verde" che affascina da secoli grazie ai suoi incantevoli paesaggi, alla storia e alle sue sorgenti termali note anche agli antichi romani. Per raggiungere Ischia in traghetto bisogna partire dai due punti di imbarco di Napoli, Calata di Massa e Molo Beverello: per acquistare i biglietti, controllare le offerte e avere ogni informazione di viaggio, basta consultare il sito http://www.traghettinapoliischia.it.
Alla scoperta di Ischia: dalle spiagge al Castello Aragonese
La notorietà dell'isola dal punto di vista turistico la si deve all'editore Angelo Rizzoli che, approdando a Ischia, se ne innamorò facendone un suo eremo: il suo esempio ebbe risonanza mondiale, diventando meta di star come Charlie Chapli, Richard Burton, Ava Gardner e Liz Taylor. Ad attirare in particolare sono le sue spiagge , da quella di Citara alla più nota spiaggia di Maronzi incastonata tra il mare cristallino e colline punteggiate da cave, dalle quali sgorgano spesso sorgenti termali. Da Citara si può raggiungere facilmente il porticciolo del borgo di Sant'Angelo, pittoresco con le sue case colorate punteggiate di buganvillea e i vicoli chiusi al traffico a motore. Da vedere assolutamente è anche la Baia di Sorgeto: non è la classica spiaggia sabbiosa ma piuttosto una costa rocciosa con vasche naturali ricolme di acqua fredda in prossimità del mare aperto oppure molto calda proprio dove sgorga l'acqua termale. Uno dei simboli di Ischia è poi il Castello Aragonese, risalente al 474 a.C. ma fortificato da Alfonso d'Aragona: sorge su un promontorio a picco sul mare e per raggiungere il patrimonio storico che custodisce in cima (dal Tempietto di San Pietro al Convento delle Clarisse fino alla Chiesa dell'Immacolata) bisogna percorrere un tunnel scavato nella pietra lungo ben 400 mt. (per i più pigri c'è un ascensore).
Dalle sorgente termali alla splendida Chiesa del Soccorso
Oltre alle spiagge, una delle maggiori attrazioni di Ischia sono le sue terme, note anche agli antichi romani: a tal proposito non si può non citare la Sorgente di Nitrodi, accanto alla quale fu eretto anche un ninfeo dedicato ad Apollo e alle sue Nitrodes. Vi sono moltissime sorgenti termali a Ischia, molte delle quali sfruttate da stabilimenti che offrono agli ospiti trattamenti da SPA: spiccano in particolare i Giardini Termali Poseidon, spettacolari con le loro 20 piscine, molte delle quali all'aperto e circondate dalla natura lussureggiante. A proposito di vegetazione, uno dei gioielli di Ischia sono i Giardini della Mortella, nati negli anni 50 per volere della moglie del compositore William Walton. Questo piccolo polmone verde custodisce angoli di rara bellezza come il Giardino delle Aloe, la Cascata del Coccodrillo, il Teatro Greco e il Nymphaeum.
Non si può infine lasciare Ischia senza visitare la Chiesa del Soccorso a Forio: sorge a picco sul mare con le sue candide mura, visibili anche dai naviganti in procinto di rientrare sull'isola. La chiesa all'interno custodisce molti ex-voto donati da coloro che sono scampati alle tempeste: dal sagrato panoramico invece, al tramonto, si può aspettare di assistere al raggio verde che compare proprio nel momento in cui il sole si tuffa in mare. A due passi dalla Chiesa del Soccorso c'è il Torrione di Forio, oggi sede di un'esposizione delle opere di Maltese, un artista che in passato ha addirittura abitato in questa costruzione difensiva costruita nel 1480.