Domus Academy Milano in collaborazione con il Padiglione Italia alla 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, presenta “Under one Roof”, la talk e la mostra online dei progetti degli studenti a chiusura del workshop, venerdì 25 giugno 2021.
Puoi assistere alla presentazione dei progetti e alla talk sulla pagina Facebook @Resilient Communities_Venezia
“Under one Roof: projects and scenarios for the communities of tomorrow” è il tema dei workshop nati dalla collaborazione di Domus Academy con Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2021, che hanno visto l’architetto Dante Donegani, i Fosbury Architecture con Erika Beccafico e Giovanni Maria Filastro, lavorare insieme agli studenti dei Master in Product Design, Interior & Living Design e Urban Vision & Architectural Design, guidati dai rispettivi Programme Leader Aoi Hasegawa ed Elisa Poli.
A partire dal tema scelto nel 2019 per la mostra al Padiglione Italia “Comunità Resilienti”, gli studenti hanno lavorato sul concetto di “roof”, porzione fisica e tangibile che ci connette con quella che per secoli è stata la conquista più ambìta dall’uomo, lo spazio legato indissolubilmente all’idea di libertà: il cielo. Tematiche, queste, che sono state modificate e amplificate da una pandemia che ci ha costretti a spendere più tempo di quello che avremmo voluto sotto a un tetto e che ha letteralmente stravolto l’idea di società e futuro che avevamo in precedenza.
Com’è nel DNA della Scuola, si è favorito un approccio multidisciplinare che ha portato gli studenti a lavorare su diversi piani, intersecandoli tra loro: dalla visione urbanistica e architettonica, al design degli interni e del prodotto, affrontando le criticità contemporanee e del futuro prossimo attraverso gli strumenti della ricerca, dell’immaginazione e della proposta di soluzioni innovative.
Sono 8 i progetti in mostra che, a partire dal tema generale, si sono concentrati su diverse problematiche del futuro: “Roof Zero” propone una soluzione ai problemi della mancanza di cibo ed energia che stanno interessando molte comunità; “The Vertical Sea” realizza un sistema di coltivazioni sui tetti degli edifici nelle città; “Floating Environments” vuole trovare una co-abitazione pacifica tra l’uomo e gli insetti e piccoli animali responsabili dell’impollinazione; “Decade of Resilience” presenta un sistema per la raccolta dei rifiuti e delle emissioni di carbonio e la loro trasformazione in nuovi materiali; “Ruins of a Lost Future”, ispirato al film Metropolis, disegna un percorso sviluppato sopra i tetti delle case, a cui tutti i cittadini hanno libero accesso, e dal quale emergono manufatti di un mondo ormai passato; “PolyNiche” è un sistema che favorisce lo sviluppo della bio-diversità per ripopolare le specie autoctone; “Escape from Data” offre una nuova consapevolezza sui dati personali che, spesso inconsapevolmente, lasciamo quando siamo connessi, proponendo anche delle “data cleaning room”.
Venerdì 25 giugno, alle ore 11.30, Elisa Poli - Programme Leader del Master in Urban Vision & Architectural Design - e Aoi Hasegawa - Programme Leader dei Master in Product Design e Interior & Living Design di Domus Academy, presentano i risultati dei workshop con i progetti degli studenti.
Dalle 13 alle 15.30, si tiene la proiezione della mostra digitale dei progetti, accompagnata dalle musiche originali composte e suonate da Luca Filastro.
A seguire, alle 15.30 Elisa Poli modera la talk online “Under one Roof. Scenarios for a Community”, con interventi di Mark Anderson - Director of Education di Domus Academy, Claudia Mainardi e Alessandro Bonizzoni - architetti e ricercatori del collettivo Fosbury Architecture, Dante Donegani - architetto e designer, Manfredo di Robilant - docente e architetto di DAR architettura.
Fonte notizia
www.domusacademy.com it news-and-events under-one-roof-italian-pavilion-2021-talk