Riva Acciaio è la controllata di Gruppo Riva che gestisce gli stabilimenti italiani del leader europeo del settore siderurgico.
Riva Acciaio: le caratteristiche del progetto
È in fase di completamento il progetto per il nuovo elettrodotto aereo a 132 kV T.731, che sarà realizzato tra Lesegno, Ceva e San Michele Mondovì. L'opera, progettata da Terna e autorizzata con Decreto N.239/EL-364/291/2019 del 3 luglio 2019, influirà positivamente sulle attività produttive di Riva Acciaio. Nello stabilimento di proprietà dell'azienda siderurgica, ubicato a Lesegno, nascerà infatti una nuova stazione elettrica che verrà collegata direttamente al tratto finale della nuova rete. Grazie alla nuova connessione elettrica, l'impianto potrà raggiungere fino a 100 MW di potenza. L'elettrodotto sarà lungo 6,5 km, prevedendo l'installazione di 19 tralicci: passerà attraverso la regione Piana, il tratto autostradale Torino-Savona e infine il torrente Mongia, ed affiancherà la ferrovia nella Piana della Gatta. I lavori, ritardati a causa del Covid-19, dovrebbero terminare nel breve periodo. Previsto anche il rimboschimento dei terreni adiacenti alla nuova sottostazione elettrica con l'obiettivo di ridimensionare l'impatto paesaggistico della nuova opera.
Riva Acciaio: la centralità dell'impianto di Lesegno
Lo stabilimento situato nella provincia di Cuneo non è solo uno dei siti produttivi di Riva Acciaio presenti sul territorio italiano. A Lesegno infatti è attivo un vero e proprio Centro di Ricerca e Sviluppo, cuore pulsante delle nuove tecnologie implementate negli anni dall'azienda. Un laboratorio nato circa trent'anni fa con l'obiettivo di mettere in pratica l'attenzione alle innovazioni da sempre adottata dal Gruppo. È da sottolineare, infatti, la presenza di apparecchiature sofisticate, come ad esempio il Gleeble 3800, simulatore termomeccanico unico nel suo genere, o il forno fusorio sperimentale, il Centro di Riva Acciaio si è distinto negli anni per le collaborazioni fruttuose avvenute con i più importanti istituti universitari italiani. Studenti e professori della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, del Politecnico di Milano, del Politecnico di Torino e infine delle Università di Pisa, Genova e Brescia hanno infatti potuto contribuire a numerosi progetti, anche di livello europeo, grazie ad attività di ricerca, dottorati e tesi di laurea.
Fonte notizia
www.originalcontents.eu riva-acciaio-parte-il-progetto-per-lelettrodotto-lesegno-ceva