Le maggiori attenzioni sono state orientate verso la presentazione del nuovo negozio virtuale che, utilizzando la realtà aumentata, rappresenterà uno strumento a disposizione dei clienti per avere una percezione particolarmente realistica dell’intera linea di pelletteria. L’investimento di Graziella&Braccialini ha rappresentato una risposta all’emergenza sanitaria che ha limitato gli spostamenti internazionali e le possibilità di pianificare incontri dal vivo con operatori di molti mercati esteri, prevedendo così l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia per simulare l’esperienza vissuta in un vero negozio attraverso una dettagliata ricostruzione di ogni borsa e per raggiungere in tempo reale persone in ogni parte del mondo, velocizzando relazioni e operazioni. «Le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria - spiega Eleonora Gori, responsabile del commercio estero di Graziella&Braccialini, - hanno stimolato a cercare nuove idee per mantenere rapporti di qualità con i clienti, nonostante la distanza fisica. Tra queste idee è rientrato anche lo showroom virtuale che ha richiesto un forte investimento per proporre un’esperienza d’acquisto particolarmente realistica e personalizzata secondo le esigenze di ogni buyer».
Il Mipel ha rappresentato anche l’occasione per presentare la nuova collezione di borse “Secret Garden” per la Primavera/Estate 2021 che esprime eleganza, creatività, colori e materiali diversi attraverso una simbologia ispirata agli elementi del giardino, dove le pelli sono armoniosamente combinate anche con pietre preziose e metalli. Questa linea è stata esposta in abbinamento agli altri accessori di utilizzo quotidiano di Graziella&Braccialini (gioielli bijoux dalle forme leggere e colorate, ombrelli o magliette), riscuotendo apprezzamenti da buyers e operatori provenienti soprattutto dai mercati europei. «Il Mipel - aggiunge Gori, - è stata una fiera vivace, ma il bilancio resta in chiaroscuro a causa delle difficoltà negli spostamenti internazionali dovute dall’emergenza sanitaria che hanno configurato un freno ad una vera e propria ripresa degli affari e che hanno limitato la presenza di buyers da mercati come quelli dell’Est Europa dove la nostra azienda è consolidata. L’attivazione del primo showroom virtuale rappresenta proprio una strategia per reagire a queste problematiche e per permettere a Graziella&Braccialini di consolidare la propria vocazione internazionale anche nell’attuale momento storico».