Prosegue con attività intensa il lavoro di Dario Duro, instancabile fiduciario della Sezione Napoli Campania dell’AMIRA (Associazione Maître Italiani Ristoranti e Alberghi). Appena superato il periodo di restrizioni per il Covid, mettendo in atto tutte le misure cautelative per la non diffusione del virus, Duro ha realizzato diversi incontri con i soci ed anche un evento di portata storica per l’Amira perché è stato una quattro giorni di presenza in Campania del Presidente nazionale Valerio Beltrami che è stato protagonista di incontri in Locali Storici del Cravattino d’Oro, come il Gran caffè Gambrinus di Napoli, della rinnovata conferma con la consegna di una nuova targa a Villa Signorini di Ercolano, e la proclamazione di uno nuovo Locale Storico del Cravattino d’Oro, a “Il Mulino della Signora” di Sturno AV, accompagnato da un interessante convegno, al quale è intervenuto anche il Gotha dei personaggi locali, sulle prospettive di crescita del sodalizio da lui diretto legato alle attività che l’Amira svolge in questo ed altri territori dello Stivale. Un lavoro quello che Duro sta svolgendo, veramente encomiabile, tanto da lasciare in Beltrami oltre la gioia per l’accoglienza ricevuta, anche per la visione del golfo partenopeo che ha potuto godere a 360 gradi dal terrazzo dall’Hotel Paradiso di Napoli, che ospita tutte le riunioni dell’Amira di questo territorio, mentre gustava un’ottima cena offertagli dalla struttura, anche il desiderio di tornare in questa zone dove ha avuto anche il piacere di rincontrare all’Hotel Quadrifoglio di Pomigliano d’Arco un suo cugino che non vedeva da 47 anni e poi gustare una bella pizza ed altre sfizioserie offerte dai fratelli Cuorvo titolari della nota pizzeria – ristorante dell’interland napoletano, accompagnato dalla giornalista Sabrina Abbrunzo, Dario Duro e consorte e Giuseppe De Girolamo, socio onorario Amira e addetto stampa per la sezione di Napoli. Sempre nel corso della visita di Beltrami in Campania, la fattività di sviluppo dei programma dell’Amira per una sempre maggiore affermazione in campo locale e nazionale, ha avuto un altro momento significativo con il conferimento da parte del Presidente nazionale Amira, a Lucio Cammisa maître de “Il Mulino della Signora”, dell’incarico di referente per l’Irpina della sezione Napoli diretta da Dario Duro, spronandolo a realizzare eventi concordati con Duro. A questo tour di Beltrami è seguita l’ultima riunione dei soci Amira Napoli Campania, come al solito all’Hotel Paradiso di Napoli, che è in pratica divenuta la sede ufficiale degli incontri Amira. Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato numerosi soci, sono state affrontate le problematiche per la realizzazione di eventi di significativa importanza per l’Amira e lo sviluppo di lavoro e dell’imprenditoria dei prodotti di eccellenza della Campania da proporre sempre con enfasi, passionalità ed impegno al fine di fare emergere sempre più la nostra regione che ne ha tutte le potenzialità. Con la presenza di Duro e dopo il saluto da questi rivolto a tutti i presenti, sono seguiti anche gli interventi del vice fiduciario Enzo D’Adamo, del segretario Raffaele Cuccurullo e del referente territoriale per i paesi vesuviani Arcangelo Farinato. Altro argomento affrontato è stato lo sviluppo dell’Associazione, attraverso una sempre maggiore professionalità da acquisire con corsi di formazione e riqualificazione, che come sostenuto dal socio Renato De Simone ed altri, è essenziale e come confermato nel suo intervento il Dott. Raffaele Beato, che cura per il Direttivo Amira i Rapporti con le Istituzioni, deve essere un riconoscimento da parte appunto delle Istituzioni, per poter fare avere un valore significativo ai soci Amira che lo conseguono attraverso corsi, all’uopo finalizzati, svolti da individuati e riconosciuti validi docenti ed in sedi opportunamente e preventivamente riconosciute sempre dalle istituzioni. Altro importante punto di discussione nell’incontro di sezione Napoli Campania Amira è stato il seguire dei corsi di lingua per specializzare i soci oltre che nell’uso generico di parole che servono per meglio accogliere il cliente, anche e soprattutto nelle terminologie specifiche con parole appropriate in lingua estera di quello che è proprio del lavoro del maître, in modo da renderlo un vero professionista in campo non solo locale, ma nazionale ed internazionale. Un lavoro che occorre fare perché in tutti gli altri paesi, al di fuori dell’Italia, la conoscenza delle lingue è un valore che si insegna ai cittadini dalle prime classi di scuola e che poi questi approfondiscono anche con le terminologie della professione che scelgono come lavorativa e che l’Amira Napoli Campania ha concordato di far svolgere a Stefania Starace, una specializzata dell’insegnamento dell’inglese con terminologie appropriate alle professioni esrcitate. E’ stato anche annunciato la nascita del Sito Amira Napoli Campania, una pagina Facebook ed Instagram costruito dall’Azienda di comunicazione E-Direct di Francesco Fardella con sede operativa a Avellino e sede legale a Salerno. Inoltre quest’ultima riunione è stata particolarmente significativa per la rinascita in Campania del Club delle Amirine, cosa desiderata tanto dal tesoriere della sezione Napoli Campania Mario Golia ed approvata dal Presidente Beltrami e dalla delegata nazionale del gruppo di donne dell’Amira Mina Franchini. La sezione partenopea delle Amirine sarà guidata dalla delegata Loredana Gaudiosi ed ha già iscritte Isabella Sorgente, Donatella Sorgente e Andrea Pernice che hanno anche nel corso della riunione ricevuto il farfallino dell’Amira a loro dedicato. Golia ha giustamente ricordato il lavoro intenso svolto dalla scomparsa precedente delegata Lina Caiazzo moglie del past fiduciario campano Cav. Giuseppe Di Napoli, a favore delle donne iscritte all’Amira come socie Amirine. Ha fatto seguito la consegna del Farfallino d’Oro cerchiato ai soci che hanno compiuto oltre 20 anni nell’Amira: Giuseppe Fraia, Dario Duro, Renato De Simone e Lello Russo. Il diploma di socio effettivo Amira è stato consegnato a Rosario Ficca, mentre un attestato di benemerenza è stato assegnato allo chef dell’Hotel Paradiso Aniello Palomba ed ancora la tessera di Socio Simpatizzante Amira è stata consegnata a Daniela Del Prete Flash Blogger che sta realizzando per questa associazione un lavoro veramente encomiabile con ni suoi continui e seguitissimi filmati che diffonde con la sua “Dagal Creations” che riceve migliaia di visualizzazioni. Infine oltre al collare da fiduciario consegnato a Dario Duro che dopo l’elezione del gennaio c.a. non l’aveva ancora ricevuto si è passati alla consegna del distintivo per gli oltre ventennali iscritti: Mario Golia, Antonio Ruggiero, Gaetano Marchese ed al socio onorario, il giornalista Cav. Giuseppe De Girolamo che cura l’ufficio Stampa dell’Amira Napoli e segue da anni anche gli eventi nazionali di quest’Associazione. A termine pomeriggio d’incontro tutti i presenti e partecipanti hanno potuto godere, sul meraviglioso terrazzo dell’Hotel Paradiso, di un aperitivo offerto da Alberto Sorrentino e Ciro Caruso, rispettivamente Direttore e Food & Beverage dell’Hotel Paradiso, accompagnato da una degustazione di vini “Tenuta Milina” offerti da Francesco Panico e Loredana Cerciello.
Giuseppe De Girolamo