Informazioni vitali per sconfiggere l’uso di droga
CHE COS’È IL CRACK? Il crack e cocaina sotto forma di cristalli, che solitamente è in forma di polvere. Si presenta in blocchi solidi o cristalli di vario colore dal giallo al rosa pallido o al bianco.
Il crack viene riscaldato e fumato. Viene chiamato così perché fa un rumore di crepitio o scoppiettio quando viene riscaldato.
Il crack, la forma più potente in cui si presenta la cocaina, è anche la più rischiosa. È pura tra il 75% e il 100%, molto più forte e più potente della cocaina normale.
Fumare crack permette alla droga di raggiungere il cervello più rapidamente e crea così un intenso ed immediato (ma molto breve) sballo che dura circa 15 minuti. E poiché la dipendenza può svilupparsi anche più rapidamente, se la sostanza viene fumata piuttosto che inalata (assunta dal naso), chi ne abusa può diventarne dipendente già dopo la prima volta.
A causa del suo costo elevato, la cocaina è stata a lungo considerata “la droga dei ricchi”. Il crack, d’altra parte, viene venduto a prezzo così basso che anche i ragazzini possono permetterselo, all’inizio. La verità è che una volta che si diventa dipendenti, la spesa aumenta in relazione all’aumento di necessità di supportarne l’abitudine.
“Vivevo con un tossicodipendente di crack da quasi un anno. Amavo quel tossicodipendente, che era il mio ragazzo, con tutto il mio cuore, ma non potevo più andare avanti così.
La polizia mi ha fermato e perquisito; abbiamo subìto un’irruzione alle 6 del mattino. Il mio ex continuava a rubare e non riusciva a staccarsi dalla sua pipa.
Penso che il crack sia più dannoso dell’eroina: una pipa può bastare a trasformarti in un mostro immorale.” – Audrey
PERCHÉ IL CRACK RENDE ALTAMENTE DIPENDENTI?
Il crack è una delle droghe illegali più potenti in quanto a dipendenza psicologica da essa prodotta. Stimola i centri chiave del piacere che risiedono nel cervello e causa un forte innalzamento di euforia. Un uso compulsivo del crack si manifesta poco dopo nella persona che inizia a farne uso, perché la sostanza viene fumata ed entra rapidamente nel flusso sanguigno. L’assuefazione ha luogo rapidamente, tanto che chi ne è dipendente ben presto non sperimenta più lo stesso sballo che prima aveva ottenuto dalla stessa quantità di crack.
“La mia dipendenza dal crack era arrivata a costarmi 2.000 dollari alla settimana e volevo liberarmi disperatamente da questa schiavitù.” – Jennifer
L’umanitario L.Ron Hubbard scrisse: - “Si è constatato che il tossicodipendente non vuole essere tale, ma vi è spinto dal dolore e dalla mancanza di speranza presente nel proprio ambiente”.
L’associazione no-profit Mondo Libero Dalla Droga si impegna in tutto il mondo a fornire informazioni corrette su molti tipi di droghe. Anche in Italia i volontari sono molto attivi e svolgono conferenze gratuite nelle scuole, parrocchie ed associazioni e divulgano sempre gratuitamente gli opuscoli la “Verità Sulla Droga” che sono 14 opuscoli ed ognuno di questi parala, in maniera semplice, delle cause di ogni sostanza stupefacente.
Cliccando nel sito https://www.noalladroga.it/ si possono scaricare gratuitamente gli opuscoli e kit per docenti inoltre si possono visionare i brevi documentari.
Info: info@diconoalladroga.org e mondoliberodroga@gmail.com Stefano.
Fonte notizia
www.noalladroga.it