Analizzare le tendenze del mercato di infissi e portoni blindati con particolare attenzione rivolta alla clientela. È di questo, in sintesi, che si è parlato nel corso del Forum dell’Osservatorio Serramenti 2019-20 di Bologna, un evento organizzato dalle testate Nuova Finestra, ShowRoom Porte & Finestre e dalla community guidafinestra. Si parte innanzitutto dalle cose positive: il 2020 sarà un anno positivo per l’intero comparto, a conferma delle tendenze degli ultimi anni.
Una notizia che, tuttavia, non nasconde quelle che sono le preoccupazioni degli operatori di settore (oltre 300 i presenti), molti dei quali produttori e rivenditori di infissi. E proprio loro sono stati i principali destinatari delle domande poste dagli analisti, fondate soprattutto su due tematiche centrali: il tanto discusso sconto in fattura e la misurazione della soddisfazione dei clienti finali.
In merito al primo punto, previsto dall’art. 10 del Decreto Crescita, il quadro delineato è disomogeneo. oltre il 60% degli operatori si dichiara contrario allo sconto in fattura, mentre è di quasi il 25% la percentuale di quelli che lo approvano ma solo se modificato; più del 10% di essi non si è ancora fatto un’opinione e solo il 4% dichiara di applicarlo già.
L’altro quesito fondamentale, ovvero il grado di soddisfazione del cliente finale, è considerato dagli analisti un po' come lo specchio di quello espresso dagli stessi operatori del comparto. Ad essere chiesto, in sostanza, è che cosa ci si aspetta dal mercato degli infissi in legno e dei serramenti per il prossimo anno in termini di produzione e fatturato. A prevalere in questo caso è un cauto ottimismo: il 25% di produttori e rivenditori crede di mantenere lo stesso livello di quest’anno, il 32% vede un leggero aumento, mentre c’è un buon 6% che si aspetta addirittura una forte crescita. Solo il 19% di essi prevede un decremento all’orizzonte.
Fonte notizia
www.infissimodesti.it