A Brusciano, giovedì 13 giugno 2019, c’è stata una grande partecipazione alla Messa Solenne, celebrata dal Vescovo, S. E. Mons. Franceso Marino, ed alla Processione di Sant’Antonio di Padova promossa dalla Comunità Interparrocchiale guidata dal Parroco Don Salvatore Purcaro.
Nel saluto di accoglienza sull’Altare della Chiesa S. Maria delle Grazie, per la Celebrazione Eucaristica, Don Salvatore Purcaro ha rammemorato al Vescovo, Mons. Marino, il “Miracolo del 13 giugno 1875” avvenuto per intercessione di Sant’Antonio in Vico Tre Santi con l’impossibilità economica di Zì Cecca De Falco ad assolvere “Per Grazia Ricevuta” all’ex voto, con la promessa di una testiera d’argento, per l’avvenuta guarigione del figlio malato. Da quella antica esperienza l’attuale riflessione di Don Salvatore è: “che nessuno é così povero da non poter offrire niente al Signore, nessuno così impegnato da non aver tempo per onorarlo con i Sacramenti”. Il Vescovo Mons. Marino ha sottolineato l’esemplare vita di Frate Antonio (Lisbona 1195-1231 Padova) divenuto Francescano, Predicatore e riconosciuto Dottore della Chiesa.
Alla Processione di Sant’Antonio hanno partecipato, insieme al Parroco e alla Comunità Interparrocchiale, il Sindaco, Avv. Giuseppe Montanile e gli Assessori Comunali; il Presidente del Consiglio, Gianfranco Castaldo ed i e Consiglieri Comunali; il Presidente dell’Ente Festa dei Gigli, Pasquale Vaia ed i suoi Componenti, le Bandiere e le delegazioni dei Gigli: Croce, Gioventù 1985, Lavoratori, Ortolano 1875, Passo Veloce. La conclusione della Processione antoniana ed il rientro del Santo presso la Chiesa S. Maria delle Grazie sono stati ripresi dal sociologo Antonio Castaldo per IESUS Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali e le immagini sono state postate sul web all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=3kxXCxxkj0Q&feature=youtu.be.
Presso l’antica Chiesa di Santa Maria delle Grazie, XIII Sec., l’Altare Mariano al centro tiene collocate ai suoi lati, a sinistra la Cappella del Santo Protettore di Brusciano, Sebastiano Martire, e a destra quella di Sant’Antonio di Padova. Essi, al di là dei primati segnati dalla devozione popolare riproducente le diverse manifestazioni di giubilo, dovrebbero, paritariamente essere destinatari, loro e tutti i santi, della “Fede nei Santi e non Fede dei Santi, per essere attaccati a Cristo e non alle tradizioni” come sottolineato da Don Salvatore Purcaro, dalla su pagina fb.
Da marzo a giugno, a Brusciano, c’è stata la “Peregrinatio” della Statua del Santo fra cortili e famiglie durante l’appena trascorsa Tredicina; l’assai apprezzata dai fedeli bruscianesi iniziativa del Parroco di allestire in Via Cavalcanti, ex Vico Tre Santi, la Stazione Antoniana presso “Il Vicolo del Miracolo”; Celebrazione della Solennità di Sant’Antonio di Padova; il ritorno della Statua di Sant’Antonio alla sua ristrutturata cappella. Un periodo intenso ed operoso che ha rinsaldato il rapporto fra la comunità dei fedeli ed il proprio Parroco il quale ha espresso pubblicamente la sua gratitudine e l’affetto per questo popolo. Lo stesso Parroco ligio all’assoluta ubbidienza alla Chiesa, nella ipotesi di un suo trasferimento disposto dal Vescovo, immediatamente ne eseguirebbe l’ordine, come pure «Se il Vescovo mi dovesse chiedere: “cosa vuoi fare della tua vita?”, non esiterei a rispondere: Voglio continuare a camminare per tutti i miei giorni con questo popolo stupendo che amo e che ringrazio perché anche se quando accarezza a volte graffia, é capace di tanto amore e di tanta fede. Grazie per la stupenda partecipazione. W Sant’Antonio». Queste le sentite parole espresse da Don Salvatore Purcaro attraverso la sua pagina fb. La via social è stata praticata anche dal convalescente Sindaco, Avv. Giuseppe Montanile, che sulla sua pagina fb ha scritto: «La festa di Sant'Antonio è stata l'occasione per ritornare in mezzo alle persone. Purtroppo le ultime settimane sono state dure, costretto al riposo forzato proprio non ci so stare! Le tradizioni vanno rispettate e onorate sempre. Non potevo non esserci.
Viva Sant'Antonio, viva Brusciano».
Il sociologo Antonio Castaldo confida «in questo clima di pace e serenità e nell’impegno di tutti, Chiesa, Comune, Associazioni culturali, Ente Festa, Comitati e onlus, impegnati per la Festa dei Gigli di Brusciano che quest’anno segna la sua 144esima edizione, che si terrà da mercoledì 21 a martedì 27 agosto, con la “Ballata dei Gigli in Onore si Sant’Antonio di Padova” nella domenica di 25 agosto 2019, partecipanti i Gigli: Croce, Gioventù 1985, Lavoratori, Ortolano 1875, Passo Veloce. Il tutto con un grato pensiero alle Forze dell’Ordine per il loro encomiabile operato».
IESUS
Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali - Brusciano NA-