Sono 20 anni che in Italia la “Banca Etica” con “attenzione alle conseguenze non economiche delle azioni economiche” è impegnata ad “indirizzare l’attività finanziaria verso il benessere collettivo perché l’economia e la finanza sono al servizio della società e non viceversa”.
Una Banca Cooperativa, sostenuta da migliaia di cittadini ed organizzazioni, che da Padova dall’8 marzo 1999, Giornata Internazionale della Donna, con l’implicito richiamo ai suoi principi e valori, muove i primi passi segnando nuovi sentieri e ramificandosi per tutto il territorio nazionale, costantemente centrata sui principi della finanza etica. Il welfare e l’economia sociale, la tutela ambientale e l’innovazione, la cultura e la cooperazione internazionale vengono sostenuti dal risparmio raccolto. E per quanto riguarda i finanziamenti somministrati alle persone giuridiche, essi vengono pubblicati online. In Italia, è l’unica banca a farlo ed è fra le poche al mondo a garantire questa trasparenza.
Il Ventesimo Compleanno di questa bella realtà sociale è stato festeggiato a Padova venerdì 8 marzo con brindisi insieme al Presidente di Banca Etica, Ugo Biggeri ed al Vice, Anna Fasano.
Nella giornata di sabato 9 marzo, in contemporaneo festeggiamento dello stesso compleanno, si sono tenuti gli eventi di Milano, Firenze e Napoli.
La location partenopea, presso l’Associazione onlus “Figli in Famiglia”, si è dispiegata nell’ampio salone di ingresso sotto l’esortazione di S. Gaetano da Thiene, “Bisogna sfidare la provvidenza per essere schiaffeggiati dall’abbondanza” e fra gli spazi esterni ed interni, teatrali e laboratoriali di Via Ferrante Imparato n. 111 a Napoli.
I saluti istituzionali sono stati curati dalla festeggiata Banca Etica, con i presenti, Responsabile Area Sud, Peppe Sottile; Vice Direttore Commerciale Nazionale, Michele Gravina; Responsabile Culturale Area Sud, Daniela Freda; Consigliere di Amministrazione di Banca Etica, Giacinto Palladino. Alla manifestazione che ha registrato l’adesione anche del “Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli” sono intervenuti Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli, e Carmela Manco, Presidente della Onlus “Figli in Famiglia”.
Nel corso della serata è stata ricordata anche collega, Ivana De Robertis, che lavorava nella Filiale di Bari venuta a mancare il 4 gennaio 2019.
Dal versante artistico hanno dato un contributo la Cooperativa Sociale “Il Tappeto di Iqbal”, già premiata nel 2013 dalla Commissione Europea come “Miglior Progetto Italiano di Cittadinanza Critica”. Lo spettacolo “Enfantastique”, nell’area esterna, con la sapiente guida del presidente e regista, Giovani Paolo Savino, ha visto impegnati nella messa in scena teatrale e nell’applicazione di arti circensi, Antonio Alberto Bosso, Carlo Epifani, Ciro Grimaldi, Michelangelo Ragone, Marco Riccio ed il cantante Pietro Esposito reduce del Festival di Napoli 2019 dove ha vinto il secondo premio con “Solo tu” un brano scritto con Michele Buonocore.
A seguire, nell’aula magna, è stata la volta l’ospite canoro della serata, Antonio Prestieri, classe 1985, in arte Maldestro, intervistato da Daniela Freda. Il cantautore napoletano “Premio della Critica Mia Martini” al Festival di Sanremo 2017, si è esibito dal vivo, con voce e chitarra, offrendo alcuni dei suoi pezzi migliori, fra cui“Abbi cura di te” come ripreso e postato su Youtube dal sociologo e giornalista Antonio Castaldo per IESUS Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali https://www.youtube.com/watch?v=YHTrRwFZmQs&feature=youtu.be .
La serata che ha avuto prosieguo con la testimonianza dei “Vodisca”, Associazione Voci di Scampia, e l’esibizione musicale della Band “Quanno Good Good-Tributo a Pino Daniele”. Infine si sono tenuti laboratori per bambini e “Soci in Rete” live.
L’apericena, la torta ed il brindisi hanno ulteriormente animato la serata in cui ci si è ritrovati proprio come una grande famiglia allargata nella condivisione degli auguri per la Banca Etica che ha compiuto i suoi primi venti anni di attività sempre fedele ai suoi principi fondativi: “trasparenza, partecipazione, equità, efficienza, sobrietà, attenzione alle conseguenze non economiche delle azioni economiche, credito come diritto umano”. Peppe Sottile e Daniela Freda hanno rilasciato, al cronista Antonio Castaldo, la loro personale dichiarazione di “ringraziamento a tutti quelli che hanno voluto festeggiare con noi stasera e a chi non ha potuto esserci e che ci hanno scritto dispiaciuti. Tutti noi, insieme a voi festeggiamo 20 anni di sogni realizzati e quelli che ci attendiamo per il futuro”.
Intanto, questo è il presente di Banca Etica: oltre 42000 soci; 300 lavoratori; circa 200.000 clienti con Banca e Fondi di Risparmio responsabile, con tasso di crescita di queste iniziative del 10% all’anno; 66 milioni di euro di capitale sociale; 1 miliardo di euro di finanziamenti in corso; 17 filiali in Italia, fra cui quelle in Campania con la sede di Napoli e gli Uffici Area Sud; 2 filiali in Spagna, Bilbao e Madrid; un risultato patrimoniale prodotto che è il triplo delle altre banche; un tasso di sofferenze di 1 a 5 rispetto alla media nazionale.
La numerosa presenza, che ha superato ogni attesa, annoverava la partecipazione dei soci di Banca Etica fra cui l’Associazione culturale e di utilità sociale “Melagrana”, con il Presidente Roberto Malinconico, il CdA ed i soci, nonché tutti i rappresentanti delle attività di questa realtà del Terzo Settore, le omonime, Casa Editrice e Fattoria Sociale e della Comunità Alloggio “Tetto Rosso”. Da Brusciano sono giunti la Consigliera Comunale, Cesarina Onofrietto ed il cooperante Peppe Rea, lo stesso che ha esteso l’invito al sociologo Antonio Castaldo autore di questo questo reportage.
IESUS
Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali - Brusciano NA