Secondo gli ultimi dati ISTAT, gli italiani che vivono in condizione di povertà assoluta sono sei milioni e 742 mila e il 30% dei residenti è a rischio povertà o esclusione sociale. Sempre più persone sono costrette a perdere la dignità, costretti nell’impossibilità di pagare i propri debiti. Per non parlare di quelli che si trovano stretti nelle morse dell’usura o di altri tipi di finanziamento illegale. Alcuni di questi, purtroppo, oltre alla dignità decidono di togliersi la vita.
In questo scenario prende corpo il libro La Verità Scritta da un Avvocato, a cura di Monica Pagano – professionista specializzata nel tema del sovraindebitamento che ha da poco ampliato l’attività aprendo la sua nuova sede milanese che va ad aggiungersi allo studio di Brescia – e pubblicato da Primiceri Editore (€15.00).
E particolarmente indicativo del pensiero dell’autrice è il sottotitolo del libro: Come estinguere i debiti grazie alla legge sul sovraindebitamento. Afferma, a tal proposito Monica Pagano: “Ho scritto questo libro come un atto di difesa degli italiani ‘onesti’, quelli che lavorano e a cui la sorte ha voltato le spalle, quelli che non sapevano, quelli travolti dalle tasse, quelli che ci hanno provato ma non ce l’hanno fatta. Ė per loro che lavoro ogni giorno, ed è a loro che va il mio messaggio di speranza: non è finita. Una legge che consente un nuovo inizio esiste, nonostante nessuno ne parli”.
Il testo utilizza un linguaggio chiaro e accessibile, soprattutto umano. Lo stile di scrittura di questo libro è stato calibrato sulle esigenze dei clienti tipici che affollano gli studi legali italiani in cerca di una soluzione alla crisi di sovraindebitamento.
E a proposito di clienti, va ricordato che Monica Pagano è uno dei legali di Sergio Bramini, l'imprenditore di Monza diventato noto a livello nazionale perché sfrattato da casa dopo la dichiarazione di fallimento della sua azienda, che tuttavia aveva 4 milioni di euro di credito verso lo Stato. Per approfondire il suo clamoroso caso è stato pubblicato anche un libro: Il Caso Bramini un’ingiustizia di Stato, edito Rubbettino Editore dove l’avvocato Monica Pagano è uno dei co-autori.
Il libro vuole essere un’armatura contro i sedicenti esperti che con i loro consigli superficiali (quando non deliberatamente sbagliati) rischiano di far perdere ai soggetti indebitati la loro ultima occasione per rinascere.
Il testo punta a un mercato ben definito fatto da lettori in crisi, oberati dai debiti, con un sovraindebitamento in corso, che stanno cercando (o, ancora meglio, valutando) le strade possibili per uscirne. Per costoro c’è una buona notizia, che rappresenta uno dei punti di partenza dell’opera di Monica Pagano, vale a dire la legge n. 3 del 2012 (entrata in vigore alla fine del 2014) che permette oggi di trovare una soluzione: in base a determinati requisiti richiesti dalla legge i soggetti non fallibili possono accedere alla procedura di sovraindebitamento che offre la possibilità mediante un piano di ristrutturazione del debito di pagare quanto è effettivamente possibile in base alle proprie entrate e di stralciare il restante.
Ma bisogna essere molto attenti nel percorso di recupero, ammonisce l’autrice. Il libro cerca dunque di fornire al lettore gli strumenti concettuali adeguati per comprendere la sua situazione e il modo migliore per uscirne. Non si tratta di un elenco di procedure preconfezionate (che rischiano di non essere adeguate alla diversità che ogni caso porta con sé), ma di una panoramica completa scritta da un professionista, che ha lo scopo di informare sfruttando appieno le potenzialità che il libro come medium può offrire: schede informative e tabelle, riferimenti normativi, precisazioni grafiche, dialoghi dallo stile umano, soluzioni proattive e consigli mai banali; i documenti necessari e le strategie per organizzarli; come stare in guardia dagli errori umani e come evitarli