Sabato 17 novembre presso la Casa della Cultura nello splendido borgo di Atrani, il più piccolo comune italiano per superficie, nell’ambito della 3a edizione di “Stelle Divine – Festival del Mediterraneo”, prenderà il via “Un Mare DiVino” .
Curato dalla storica dell’arte e giornalista enogastronomica Annamaria Parlato, già promotrice nell’edizione 2017 del Festival dell’evento gastronomico “La Salute vien Mediterraneando”, “Un mare DiVino” nasce per promuovere e valorizzare le ricchezze enogastronomiche della Dieta Mediterranea e il patrimonio storico, culturale, turistico, creativo da Atrani e dalla Costa d’Amalfi sino al Cilento.
La Dieta Mediterranea e i suoi vini saranno protagonisti indiscussi della kermesse grazie al supporto di esperti ed operatori del mondo scientifico, culturale ed enogastronomico sul territorio, e alla presenza dei Consorzi “Vita Salernum Vites” di Salerno e “Terra delle Sirene” di Amalfi, della Condotta Slow Food Costa d’Amalfi, di Coldiretti Salerno, dell’Associazione enoculturale Mediterranea Passione presieduta dal dottor Vito Aita.
La giornata vorrà proporsi come momento di riflessione, di condivisione sulla Dieta Mediterranea e sui temi enologici di grande attualità, attraverso una community di persone interessate a creare interscambi e a fare rete con individui, enti e aziende accomunate dalla volontà di condividere conoscenze, prodotti e servizi. Lo scopo sarà quello di promuovere nell’ambito dei territori coinvolti il valore aggiunto della Dieta Mediterranea e delle produzioni tradizionali che la compongono, dando una grande risonanza sull’opportunità di valorizzare questa eredità attraverso il settore turistico.
“Un Mare DiVino” prevederà inoltre una programmazione di degustazioni di vini biologici certificati delle più rinomate cantine salernitane e di pietanze della Dieta Mediterranea. Vi sarà anche la possibilità di scoprire “prodotti” grazie alla presenza di aziende agricole, e conoscere gli attori che fattivamente operano nel comparto agroalimentare e che fanno della ricerca della qualità e del rispetto dei consumatori la propria missione.
L’evento inizierà a partire dalle ore 10.00 con un convegno intitolato “Il prezioso ruolo del vino nella Dieta Mediterranea”, al quale parteciperanno prestigiosi relatori che animeranno la Tavola Rotonda: “Terroir, Turismo, Territorio. Tra vecchie e nuove annate, il vino un’eccellenza da promuovere e tutelare”.
Una piccola degustazione, curata dall’Agrichef di Coldiretti Lucia Giannattasio e dallo chef dell’Alleanza Slow Food Giuliano Donatantonio, decreterà la conclusione della prima parte della giornata. Dalle 16.00, invece, il laboratorio “Bevi bene e campa cent’anni” sulla conoscenza del vino, gratuito ma ad iscrizione obbligatoria (riservato a 25 persone della durata di 90 minuti), sarà curato, in collaborazione con Mediterranea Passione, dalla dottoressa Maria Manuela Russo, tecnologa alimentare, sommelier professionista, responsabile della Scuola Europea Sommelier Salerno.
A partire dalle 18.00 l’artista di fama internazionale Arianna Greco, tra i maggiori esperti di arte enoica in Italia, si esibirà in una performance live realizzando un dipinto particolare, i cui colori saranno ottenuti dai cibi della salute e dai vini del territorio costiero. L’opera sarà donata al Comune di Atrani quale simbolo di “mediterraneità”.
Sino alle 21.00 Atrani si trasformerà in una cantina a cielo aperto, dove sarà possibile passeggiare, sorseggiare vini e degustare le specialità mediterranee salernitane e cilentane di produzione certificata e biologica. Tra i Media Partner dell’evento vi sarà anche il Food Blog 2Ingredienti Arte&Cibo, diretto da Annamaria Parlato. Sponsor tecnico De Luca Attrezzature per la Ristorazione Salerno.
La 3a edizione di Atrani “Stelle Divine – Festival del Mediterraneo”, dal giugno 2018 al giugno 2019, nel celebrare la 140esima edizione della Calata della Stella, è inserita nel programma di “Eventi per la promozione turistica e la valorizzazione dei territori” della Campania, finanziato dalla Direzione Generale per le politiche culturali e turismo della Regione con i fondi POC.