Origini storiche della cucina siciliana
La Sicilia è stata da sempre un facile approdo per navigatori e commercianti. La sua posizione geografica ha favorito l’incontro di popoli e civiltà, facendo nascere così una gastronomia complessa ed articolata grazie al contributo di tutte le culture stabilitesi in Sicilia negli ultimi due millenni. L’isola fu colonizzata e popolata da Fenici, Cartaginesi e Greci, i quali lasciarono un’impronta indelebile nella tradizione gastronomica siciliana: introdussero il pane con le sue molteplici ricette e la buona norma di sfornarlo più volte durante l’arco della giornata, così da poter essere sempre consumato fresco.
Nel corso del III secolo a.C. la Sicilia divenne una delle principali province romane. A livello gasteronomico i Romani fecero scuola per quanto riguarda la farcitura di pesci e verdure, la preparazione delle salsicce e la conservazione della neve dell’Etna per preparazioni a base di frutta. I gelati e le granite entrarono così a far parte delle abitudini culinarie siciliane. Successivamente passò sotto il dominio Bizantino, che ne mantenne il controllo per circa tre secoli. Pur non lasciando nessuna ricetta tradizionale, i Bizantini tramandarono la pratica di arrostire allo spiedo la carne nonché la stagionatura e la lavorazione dei formaggi per renderli piccanti e più saporiti. Quando gli Arabi, diventati veri e propri padroni della Sicilia nel 965, introdussero la canna da zucchero, il riso, gli agrumi e l’uso delle droghe, arrivò la vera svolta gastronomica. La pasticceria divenne inimitabile, così nacque la celebre “cassata” e la “cubbaita”, un torrone di miele, semi di sesamo e mandorle. Si ebbe così l’evento di una cucina arabo-sicula, la cui influenza si allargò all’intero bacino occidentale del Mediterraneo. Furono innumerevoli le ricette che arricchirono in quel tempo il grande gastronomico siciliano, e si può senz’altro affermare che, durante l’anno MIlle, la cucina siciliana era la più conosciuta tra tutte le cucine europee.
Panzachina, l’osteria tipica a Palermo
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Fonte notizia
osteriatipica.palermo.it