Dodici artisti dodici per 24 canzoni 24 tutte indimenticabili, scelte tra le più belle composizioni dei 7 colli. Il sipario è stato aperto dalla coppia di confuttori con “Roma nun fa la stupida stasera” di Garinei-Givannini e Trovajoli. Riuscitissima interpretazione che ha dato il via ai due appuntamenti televisivi (due tempi teatrali) che saranno in onda su Canale Italia e tante emittenti tv regionali italiane. Li vedrannol anche in Europa sui canali 879 e 825 della piattaforma Sky, oltreoceano e web.
Dopo il piacevole avvio musicale di Daphne e Riccado, la coppia di conduttori, lo spettacolo è proseguito con brani che il numeroso pubblico ha mostrato di gradire anticchiato con gli interpreti, tutti bravissimi e noti, per lo più icone della canzone romana.
Belle le due suggestive scenografie che per la loro grandezza (occupavano la scena completamnte) davano al pubblico l’impressione di vedere un angolo reale di Roma. La prima raffigurava Piazza di Spagna e la seconda il colosseo e l’arco di Costantino. L'immagine era molto ben definite.
Sono stati eseguiti molti brani, vale la pena elencarli:
Daphne Barillaro e Riccardo Antonelli, in coppia per l'occasione, hanno cantato: “Roma nun fa' la stupida stasera”, Tu padre cò tu madre”, “Vojo er canto de nà canzone”;
Grazia Guerra: si è esibita in "Na gita a li castelli" e "Fiori trasteverini", con il suo immancabile duo di ballerini;
Daphne Barillaro: ha interpretato due brani inediti dall'aria antica: “La stella più bella” e “Semo tutti romani”;
Little Tony Family:hanno eseguito “Porta Portese” e “Roma spogliata”;
Lorenza Bettarelli ha cantato "Se no me moro" e "Sora Menica"
Bruno Filippin ha eseguiito “Roma sempre de più” ed una sua composizione: “Sotto er cielo de Roma”;
Gianni Davoli ha ragalato due suoi successi dei quali è autore: “E mmò” e Ah li Galli, con il balletto di bambini della scuola scuola “Serena Gavazzi" di Vetralla, coordinati da Sandro Pacetti;
Riccardo Antonelli ha cantato “Barcarolo romano”, “Com’è bello far l’amore quanno è sera”; “Roma forestiera” e la divertente “La società dei magnaccioni”;
Claudia Tortorici con la chitarra di Nicola Di Già ha eseguito: “Le mantellate” e “Pé lungoTevere”.
I Milk and coffee hanno cantato “Roma capoccia” ed il mix “Roma nun fa la stupida stasera e “Arrivederci roma”. Come per “MilleVoci napoletane” Morena Rosini, leader dei Milk le ha preparate appositamente per questo evento.
Gianni Turco, regista e produttore della kermesse, pur non essendo cantante, ha voluto fare omaggio a due grandi artisti di estrazione romana, Nino Manfredi ed Alberto Sordi, che ha avuto il piacere di conoscere, con due loro cavalli di battaglia: “Tanto pé cantà” ed “E va e va”;
Interessante e commovente è stato l’intervento di Luciano Rossi, tornato in tv in questa occasione dopo tanto tempo. Rossi è autore di tante canzoni di successo. Ricordiamo le due che ha cantato a MilleVoci romane: “Ammazzate oh” e “Che bello sta cò te”. "Quest’ulrima" - ha spiegato - "non l’ho mai incisa ma sempre cantata dal vivo. L’aveva incisa invece Nino Manfredi".
E’ tornata quindi in tv la canzone romana, avvenimento che Gianni Turco spera di ripetere l’anno prossimo. Gli artisti desiderosi di parteciparvi possono scrivere a millevociromane@millevoci.eu
Dopo l’estate, durante la quale saranno in onda le puntate della 14.ma edizione di “MilleVoci”, appena registrata con l’intervento di tanti artisti noti e meno noti ma tutti bravi, l’appuntamento sarà con “ MilleVoci napoletane”, “Speciale n. 2 di Daphne Barillaro” che presenterà bani tratti dal suo CD e “MilleVoci sotto l’albero per un sorriso” condotto da Molrena Rosini con i Milk and coffee.
Fonte notizia
www.millevoci.it