I mass media, attratti dall’originale e propositiva struttura
Ha riscontrato grande interesse per la stampa, l’attraente locale “InFermento” recentemente aperto a Nocera inferiore, in via Vescovado18, che ha voluto, dopo qualche mese di successi concretizzati, presentarsi ai mass media con una cena, denominata “Serata clou di Cultura e Gastronomia”, per pubblicizzare le sue concrete realtà che l’hanno già portato ad essere uno dei più gettonati locali dell’agro nocerino sarnese e di tutta la provincia salernitana, ma anche più ampiamente campana. Questa nuova ed innovativa location InFermento, punto di riferimento per chi ama qualcosa di diverso ed al tempo stesso tradizionale nei prodotti che offre, quasi tutti della nostra Campania Felix, serviti in una ambientazione che anch’essa tocca il moderno, conservando l’antico e storico spirito campano, raggiunge menti e sensi dei frequentatori, tanto da farlo emergere, in soli pochi mesi, a struttura amata da un pubblico che spazia da elementi più giovanili a senior, riunendo tutti in un piacevole ed unico desiderio di riscoprire le proprie terre, le proprie origini, i propri gusti e sapori, per conservarli e espanderne la loro reale bontà. Il suddetto locale, vanta come Direttore del servizio di sala il maître Dario Duro, Vice Presidente della sezione Napoli dell’Associazione Maître Italiani Ristoranti e Alberghi, e che ha quindi scelto come suoi collaboratori uno staff di ottima professionalità.
Il pomeriggio vissuto dagli invitati alla kermesse, è iniziato con una descrizione dei prodotti di eccellenza della Campania che questo locale utilizza, fatta dagli stessi produttori: Caseificio Roberta – Fisciano SA; Caseificio Aurora - Sant’Egidio del Monte Albino SA; Pastificio Del Prete - Cesa CE; Sorrentino Salumi Italiani - Pagani SA; Sa Lu Pesca SRL Gruppo Rea 8 (Ref. Emanuele Sansone); Linea Verde di Giulio Contento – Nocera Inferiore SA; D&G Food Service distribuzione ortofrutta – Volla NA; Pomodori San Marzano Solania Srl – San Valentino Torio SA; Aziende vinicole: Azienda Vinicola Castelle – Castelvenere BN; Giuseppa Filadoro Az. Agricola - Lapio AV; Tenuta Macellaro - Postiglione SA; Cardosa - Castel San Lorenzo SA; Azienda Votino Srl – Bonea BN; Regina Viarum Sas - Falciano del Massico CE; Mièr Vini - Taurasi AV; Az. Agricola Adelina Molettieri – Montemarano AV; Caffè Toraldo; Pasticceria Carrelli – Pagani SA; Il Bosco degli 0Alburni, Marroni IGP di Roccadaspide aromatizzati – Sicignano; Distilleria Russo – Mercato San Severino SA; Baroneserio Srls Cantine – Siano SA.
E’ seguito un momento di incontro con la stampa, con la presentazione della struttura fatta dagli stessi titolari e conduttori, per poi passare alla cena nel corso della quale i giornalisti e pochi altri invitati hanno potuto degustare i deliziosi piatti elaborati dallo chef della struttura Angelo Arrichiello.
InFermento, sorge nel Palazzo Milano situato nel borgo vescovile di Nocera Inferiore, un borgo storicamente importante ed il titolare di questo Palazzo Nicola Milano, ci dice: “è qui che abbiamo impiantato una nuova attività. Il motore portante di questo nuovo tipo di ristorazione è il promuovere le eccellenze del nostro territorio perché molte volte si tende ad elogiare e lodare tutto quello che giunge qui da terre che sono oltre il fiume Garigliano, vini francesi, piemontesi e toscani, dando poca importanza invece alle nostre eccellenze. InFermento, nasce proprio per promuovere quello che abbiamo di buono sul nostro territorio e lo fa partendo dal mattino con una serie di caffè alquanto speciali dall’espresso al molecolare, accompagnati magari da dolci della casa, per continuare nel pomeriggio ed a sera offrendo prodotti della nostra salumeria che vanta, ovviamente, salumi tipici e formaggi nostrani ed ottimi vini campani, continuando poi la sera con il nostro Bistrot. Il nostro intento non è quello di creare semplicemente una ristorazione, ma più che altro attirare la clientela divenendo un punto di aggregazione. Quindi iniziare con un calice di vino, che accompagni uno stuzzichino, per giungere al momento cena con lo chef napoletano Angelo Arrichiello che propone un suo menù.
Questo locale InFermento, è composto da una caffetteria nella parte d’ingresso, con un attiguo salotto per soddisfare una tranquilla e rilassante degustazione, prosegue con la salumeria dove è ben visibile in una vetrinetta l’ampia esposizione di salumi e formaggi, continuando con una cantinetta con esposizione di vini d’alta qualità e una serie di sale dove l’avventore può godere il piacere di assaporare un pranzo o cena, in pratica una sala è riservata al lounge bar e caffè e due sale sono dedicate al bistrot. In Fermento, nasce nei cellari di Palazzo Milano, rivisitati, ma che riflettono quella che è la struttura originale dei locali d’una volta con pavimenti battuto in cemento, con parti d’epoca con archi e tutto ripreso secondo l’originalità della primaria costruzione, spazi dove abbiamo realizzato il percorso che parte dal bar per raggiungere le due sale adibite a bistrot, una un po’ riservata, idonea anche per eventi privati e l’altra aperta ad accogliere il pubblico, in totale circa 50 coperti. Il locale, è raggiungibile comodamente in auto percorrendo l’autostrada A3 ed uscendo a Nocera Inferiore, oppure percorrendo l’A30 uscendo a Castel San Giorgio, oppure a Nocera-Pagani e comunque raggiungendo poi il non distante centro della cittadina del salernitano. Dal portone centrale di Palazzo Milano si accede a InFermento, che possiede un parcheggio utile ad ospitare 30/40 auto, e che è aperto dalle ore 7:30 alle 23 circa, orario che nelle giornate di sabato o festive si prolunga di qualche ora”.
Lucia Attanasio, contitolare di InFermento soggiunge: “Il nostro obiettivo è quello di rendere questo locale un raccoglitore di tutte le eccellenze campane, intendo dire non solo quelle gastronomiche e culinarie, ma anche a livello artistico e musicale. Infatti stiamo ospitando, tutti i venerdì, musica dal vivo con cantanti e gruppi del territorio e col tempo vogliamo aprire anche più ampiamente ad Arte e Cultura, ospitando altre forme d’arte che siano attori di teatro, scrittori, scultori, maestri di pittura ed altre proposte inerenti al tema. Un vero e proprio raccoglitore, che faccia divenire InFermento, un luogo di spettacolo particolare come vuole il nome, che vuole che sia un fermento a 360 gradi e quindi anche culturale oltre al ricordo della fermentazione del vino dal quale più specificamente trae origine. Il nostro pubblico che ospitiamo, non è ben definito, infatti sono nostri graditi clienti tutti coloro che hanno voglia di riscoprire i sapori dei prodotti che offriamo, dei piatti che proponiamo, delle tradizioni che cerchiamo sempre più di recuperare e mettere in luce, quelle che sono nei nostri ricordi, che proponiamo con passione e con un tocco di originalità. Potremmo definire il nostro cliente, un avventore del gusto e delle tipicità campane in senso lato”.
Nicola continua dicendo: “sin dai miei anni più giovanili mi sono sentito spinto a scoprire punti di ristorazione, non quelli commerciali, ma quelli qualificanti dei prodotti tipici d’Italia ed andando in giro in altre regioni mi sono accorto che tendono a mettere prioritariamente, se non esclusivamente, in attenzione e degustazione i prodotti della propria regione. Di qui, la mia riflessione sulla nostra cucina eccellente, molte volte più ricca di proposte gastronomiche, nostre ed uniche, con prodotti che la Campania possiede in numero maggiore rispetto ad altre zone dello Stivale, che mi ha portato a desiderare la nascita di una struttura rispecchiante la mia volontà di portare, con gusto e cultura dello stesso, in evidenza quanto di meglio la Campania possiede. Il mio lavoro prioritario di medico, specializzato in Endocrinologia, mi porta a girare molto in Campania e quindi visitando le varie provincie, mi sono soffermato in aziende che producono prodotti enogastronomici. Piccole realtà produttive della nostra regione, che offrono prodotti invidiabili per la loro originalità, naturalezza, genuinità, profumi, sapori e gusti inconfondibili ed unici. Visitando, anche appassionatamente, eventi di promozione dei menzionati prodotti, ho scelto le aziende a mio avviso più valide, per promuovere al meglio queste pregevolezze gastronomiche ed ho dato vita, insieme alla mia socia Lucia, a questa realtà di InFermento, che trova spazio in Palazzo Milano, dove da anni sono all’attenzione del pubblico per l’ottima ospitalità che questa struttura è in grado di offrire per eventi vari, da convegni a feste di compleanni , matrimoni ed altro, arricchendolo ulteriormente.
La volontà di realizzazione di InFermento, è stata una combinazione fortuita, nata dal fatto che Lucia venne a Palazzo Milano per un evento, ed all’epoca l’intera struttura era dedicata esclusivamente a questo. Ci siamo poi rivisti altre volte e le dissi che avrei voluto creare uno spazio serale di degustazione per vino accompagnato da qualche stuzzicheria e Lucia mi propose di creare un locale più completo che partisse dal caffè del mattino, fino a sprigionare l’interesse del cliente alle altre ore della giornata. Abbiamo sviluppato l’idea, ampliandola ad un locale che non avesse la semplice gastronomia ed il successo si è subito riscontrato, divenendo un punto di aggregazione che dà la possibilità di gustare, oltre i prodotti campani e l’ottima cucina nostrana, anche della buona musica trasformandolo in un contenitore anche di eventi culturali. Un locale diverso da un ristorante qualsiasi, perché pensato con le finalità di offrire uno street food, piatti semplici non elaborati, quei piatti che sia per la frenetica vita che viviamo, sia per altri motivi, stanno cadendo un po’ nel dimenticatoio e stiamo così recuperando attraverso InFermento quelle tradizioni legate alla cucina nostrana”.
Alla serata sono intervenuti, oltre a numerosi giornalisti, con in primis Salvatore Campitiello Consigliere regionale Ordine Giornalisti Campania, nonchè Presidente “Assostampa Campania - Valle del Sarno”, l’Assessore alla Cultura del Comune di Nocera Inferiore Federica Fortino, il Presidente Associazione Culturale Neos Nuk Eugenio Sangianantoni, che ha presentato le finalità dell’associazione da lui presieduta e la mostra d’arte “Art Vision”, che con l’esposizione nelle varie sale di InFermento delle opere di vari artisti, ha dato il via a “Arte In Fermento” obiettivo dei titolari del locale in oggetto che intendono farlo divenire un polo di promozione culturale, oltre che della gastronomia, unendo a quest’ultima anche altre forme d’arte che le nostre terre vantano. Hanno partecipato all’evento anche il Presidente campano dell’Associazione Internazionale dei Discepoli di Auguste Escoffier Nicola Di Filippo, il Presidente campano dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani Arturo Fusco, il Gran Maestro della ristorazione Giuseppe Di Napoli, il tesoriere della sezione Salerno dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino Massimiliano Cosenza, il Maestro violinista Antonio Ruocco che si è anche esibito allietando la serata fra gradi applausi, ed altri personaggi esperti del settore oltre a numerosi imprenditori di prodotti tipici locali e più ampiamente campani.
Giuseppe De Girolamo