Opinioni e recensioni di General Cessioni dedicate all'iniziativa della Regione Sardegna, la quale ha deciso di cedere parte dei suoi immobili al fine di favorire lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e di combattere la disoccupazione.
Le recensioni di General Cessioni sulla cessione degli immobili regionali della Sardegna
Tra le regioni più apprezzate dai turisti di tutto il mondo per le sue splendide spiagge e i mari cristallini, la Sardegna gode di un vero e proprio tesoro nascosto. È il suo patrimonio immobiliare, oggetto recentemente di un censimento che ne ha stimato l'effettivo valore in un 1 miliardo e 600 milioni di euro, comprensivo di numerosi terreni e prefabbricati: in tutto sono oltre 6.800 i cespiti. Nelle sue recensioni General Cessioni evidenzia come tra le diverse strutture rientrino ad esempio l'ex Manifattura Tabacchi di Viale Regina Margherita, l'ex Ospedale della Marina, il Forte Cappellini, il Club Med di cala Garibaldi, l'ex deposito militare di Monte Urpinu e i diversi hotel Esit sparsi sull'intero territorio sardo. Edifici e aree che nella maggior parte sono in condizioni di degrado e abbandono, lasciati all'incuria. Un paradosso a cui la giunta regionale ha cercato di porre rimedio, attuando un processo di riqualificazione e valorizzazione degli immobili, parte dei quali sarà presto messo a reddito attraverso bandi di gara dedicati.
Recensioni di General Cessioni concentrate sugli obiettivi dell'iniziativa regionale
La strategia d'azione della Regione Sardegna, chiariscono le opinioni di General Cessioni, punta a mettere a reddito questo piccolo tesoro immobiliare e a favorire lo sviluppo locale. L'iniziativa si inserisce infatti in un'ottica più ampia, come dimostrato dal precedente bando sulla concessione dei fari. Aspetto sul quale General Cessioni nelle sue recensioni mette l'accento, sottolineando le parole dell'Assessore alle Finanze Cristiano Erriu: "Stiamo cercando di gettare le basi per recuperare questo immenso patrimonio della nostra Isola". Lo stesso ha ricordato inoltre lo stanziamento, già avviato, di 40 milioni di euro, accompagnato dall'istituzione di una commissione paretica dedicata al passaggio dei beni provenienti dal demanio militare. Non solo centri balneari: per le autorità regionali della Sardegna lo sviluppo del turismo locale passa anche dall'utilizzo di molti altri spazi e dall'aggiornamento delle disposizioni regolamentari. Tra gli obiettivi dichiarati dell'iniziativa, così come si evince dal testo dell'atto amministrativo, vi sono la lotta alla disoccupazione e il coinvolgimento dei privati, in particolare dei giovani imprenditori.
Fonte notizia
www.generalcessioniopinioni.eu