Quante volte vedendo un film della famosa spia inglese abbiamo sentito questa frase? Un po’ come “Elementare, Watson!”, ormai associamo alla figura di James Bond l’intramontabile cocktail Martini. (Se anche tu vuoi scoprire tutti i segreti di questo è altri cocktail è necessario seguire un corso barman Roma della FBS)
Quando si discute sulla tipologia di Martini però, la questione diventa più complicata, con discrepanze tra film e libro (c’è anche chi afferma che Bond non abbia mai pronunciato la celebre frase nei libri), ma tracciando una linea generale si arriva a due varianti: il classico Dry Martini ed il Vodka Martini.
Mentre il primo è quello che, ragionevolmente, Bond ordina nelle sue solite avventure, il secondo viene creato da Bond stesso in “Casino Royale” per la sua bond-girl Vesper Land e verrà ordinato anche nel film “Quantum of Solace”.
Ma vediamo ora come preparare il perfetto cocktail per emulare la spia:
Dry Martini
6 cl di gin
1 cl di dry vermouth (Martini o Noilly Prat)
1 oliva verde
Versare inizialmente del ghiaccio nella coppa Martini per raffreddarla, poi prendere un mixing glass e riempirlo di ghiaccio.
Mescolate il ghiaccio e versate l’acqua che si è formata sotto, poi aggiungere il vermouth e lo gin e mescolare. Infine svuotare la coppa Martini e servire il drink filtrandolo dal ghiaccio con lo strainer. Infine guarnire con un’oliva denocciolata.
I dubbi sulla veridicità della frase “agitato, non mescolato” derivano proprio dal fatto che per ottenere un buon Dry Martini è necessario mescolare, Hemingway docet. Invece ad infilare gli ingredienti in un mixer per poi shakerarlo s’introdurrebbe più aria nella mistura (gli inglesi dicono bruising the drink) e, dicono alcuni, così migliorandone il sapore.
Nel dubbio, provate entrambi i modi e poi diteci quale preferite.
Vesper Martini
4,5 ml di gin (Gordon nel film)
1,5 ml di vodka
0,75 ml di Lillet Blanc
Scorza di limone lunga e sottile
Versare del ghiaccio nella coppa Martini per raffreddarla, poi versare del ghiaccio nello shaker e agitare un po’.
Quando sarà raffreddato buttare il ghiaccio ed aggiungere i nostri ingredienti.
Agitare energicamente, svuotare la coppa Martini e servire il drink. In conclusione, passare la scorza di limone sul bordo della coppa e poi farla scivolare dentro il bicchiere.
Ma se siete appassionati di Vodka Martini le ricette non finiscono qua. Per l’uscita nelle sale di “Spectre”, la Belvedere Vodka ha creato un drink ad hoc: 60 ml di Belvedere vodka, 10 ml di vermouth Martini secco, 5 ml di salamoia d’olive verdi ed un’oliva siciliana.
Insomma ce n’è davvero per tutti i gusti; non vi resta quindi che afferrare un bicchiere Martini e ricordare che anche Daniel Craig alla domanda “agitato o mescolato?” Rispose: “Ma chi se ne importa”.
Fonte notizia
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