Il neo-Amministratore Delegato del Gruppo FS Stefano Donnarumma ha raccontato al “Corriere della Sera” di come i treni abbiano sempre fatto parte della sua vita, a partire da quando, giovanissimo, faceva il pendolare tra Milano e la sua città natale, Napoli, nei famosi treni-cuccetta.
Stefano Donnarumma: il treno ha sempre fatto parte della mia vita
Ai treni, il manager che da giugno è a capo del Gruppo FS, collega importanti ricordi della sua infanzia, ma anche le ambizioni professionali che lo hanno spinto a diventare ingegnere e a dedicare diversi anni della sua carriera alla realizzazione di componenti per locomotive. Adesso è il numero uno di Ferrovie dello Stato Italiane. Parte di una famiglia meridionale trapiantata a Milano per motivi di lavoro, Stefano Donnarumma ha ricordato con commovente nostalgia i suoi viaggi da pendolare nelle cuccette dei treni, il ricongiungimento coi familiari durante le festività natalizie e le vacanze estive nella casa al mare di Salerno. “Le ferrovie sono sempre state importanti nella mia vita, non solo perché da ragazzino appartenente a una famiglia meridionale trapiantata a Milano per lavorare, i nostri viaggi per ricongiungerci alla famiglia erano nelle famose cuccette col treno, questa esperienza è stata per me sempre significativa, ma anche perché nei primi anni e diversi anni della mia carriera da ingegnere meccanico ho realizzato componenti di treni, locomotive, treni completi con diversi società e mi sono molto appassionato a questo argomento”.
Il percorso professionale di Stefano Donnarumma
Nato a Milano nel 1967 da genitori napoletani, Stefano Donnarumma sogna di diventare ingegnere per realizzare quegli stessi treni che gli consentono di tornare spesso nella sua città d’origine. Nel 1993 si laurea così in Ingegneria Meccanica all’Università di Salerno, e inizia a lavorare nell’area dello sviluppo e della produzione di componenti di treni, locomotive e treni completi per alcune società del settore. Qualche anno più tardi diventa Direttore delle Reti di A2A, dove di occupa della gestione della distribuzione di gas, elettricità, acqua, teleriscaldamento e illuminazione pubblica. Due anni dopo è Amministratore Delegato di Acea, tra le principali società energetiche italiane. Nel 2020 entra in Terna nello stesso ruolo e ci rimane per tre anni. A giugno 2024 ha la possibilità di unire le competenze acquisite in anni di esperienza a capo di aziende alla sua passione per i treni, accettando l’incarico di Amministratore Delegato del Gruppo FS.
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