Il Tribunale di Roma, Sezione II, con sentenza pubblicata lo scorso 25.10.2024, ha riconosciuto alla Cooperativa Edilizia Atilia in L.C.A., assistita da SLATA Studio Legale, un indennizzo di oltre 610 mila euro nei confronti di Roma Capitale, a fronte della risoluzione anticipata di una convenzione urbanistica.
Il contenzioso ha avuto inizio nel 2021, ed aveva ad oggetto la decadenza di una concessione con conseguente risoluzione della relativa convenzione, risalente al 2001, nell’ambito di un piano di edilizia economica popolare (P.E.E.P.)
In pieno accoglimento della tesi patrocinata da SLATA, il Tribunale ha confermato il diritto della Cooperativa ad un indennizzo parametrato al valore del bene, superando l’eccezione sollevata da Roma Capitale per cui la determina dirigenziale disponente la decadenza della concessione e conseguente risoluzione della convenzione (adottata nel dicembre 2019) sarebbe rimasta inefficacie fino ad una “ratifica” formale da parte del Consiglio Comunale, attesa da circa 5 anni.
Il Tribunale, distinguendo gli effetti della risoluzione sul piano dell’indennizzo da quelli di riacquisizione del bene al patrimonio capitolino, e richiamando il principio di certezza del diritto, ha chiarito infatti che l’efficacia del provvedimento amministrativo di risoluzione non può essere condizionata, senza alcun limite temporale, ad una ratifica formale da parte di un organo politico dell’Ente Locale.
Tale indicazione risulta particolarmente significativa, in quanto smentisce la tesi articolata da Roma Capitale in molteplici contenziosi simili.
Inoltre, la sentenza ha confermato la giurisdizione del giudice ordinario in materia, altro argomento piuttosto dibattuto.
SLATA ha assistito con successo la Cooperativa Edilizia Atilia in L.C.A. con un team guidato dal partner Avv. Andrea Accardo (in foto) coadiuvato dall’Avv. Claudia Simonetti.