Eleonora Duse e il centenario della scomparsa tocca la città di Acquappesa. Comunità calabrese del cosentino. Grazie al Progetto Undulna coordinatoda Pierfranco Bruni e curato da Franca De Santis presenti all’evento.
Il Progetto è nato sotto l’auspicio del Comitato nazionale Duse del Ministero della Cultura e dell’editore Solfanelli, oltre ad altri organizismi istituzionali.
il Comume di Acquappesa celebra la Divina attraverso una comparazione con Gabriele d’Annunzio. Interventi e letture di alcuni testi saranno al centro della manifestazione come da programma in locandina.
Perché la Duse in questo nostro tempo? Perché costituisce ancora oggi l’innovazione del teatro moderno e discuterne significa anche portare sulla scena uno spaccato importante della letteratura tra Otto e Novecento.
Radici culturali che incidono nel tessuto moderno come modello identitario della storia culturale italiana e europea. Con Eleonora e Gabriele è possibile leggere la vita intellettuale moderna certamente grazie al teatro ma soprattutto attraverso i linguaggi comparati dai quali si parte per comprendere anche la lingua dei nostri giorni.
Il territorio calabrese è molto attento a questi passaggi che hanno rivoluzionato la li hua romantica. Con loro si entra nel cinema, nella musica e successivamente nel sonoro nel cinema. La Duse chiama in causa d’altronde anche la poesia del Novecento. Una serata che lascerà un segno particolare a Acquappesa, Riviera dei Cedri.