Cremona, 18 settembre 2023 – Si è appena celebrata, il 17 settembre, la Giornata Mondiale della Merenda: un momento di consumo, tipico dello stile di vita italiano, a cui sono affezionati ben 34 milioni di italiani.
Ritenuto sempre più importante dal punto di vista nutrizionale e psicologico, questo rito gratifica l’appetito: che sia dolce o salato, lo spezza fame di metà mattina o metà pomeriggio aiuta a traghettare piccoli e grandi al successivo pasto principale, meglio se con un apporto energetico e nutrizionale adeguato.
Per placare il senso di sazietà e soddisfare la voglia di qualcosa di buono, il formaggio è un alimento super nutriente e soprattutto una valida alternativa alle merendine ipercaloriche e agli stuzzichini salati. Il Consorzio Tutela Provolone Valpadana, attraverso il progetto “Choose your taste, sweet or spicy, only from Europe” sottolinea come il Provolone Valpadana DOP rappresenti un’ottima iniezione di energia, grazie al giusto equilibrio tra grassi e proteine, senza per questo essere ipocalorico. Apporta minerali preziosi per la salute: primo fra tutti il calcio, importante per rinforzare l’apparato scheletrico e i muscoli e il fosforo che fornisce energia al cervello e aiuta la memoria. A completare il suo quadro nutrizionale, le vitamine A, B e PP, che sono, insieme agli aminoacidi, una preziosa fonte di nutrimento. Si addice a tutti, perché, è un formaggio “naturalmente privo di lattosio”. Infatti, rientra nell’elenco dei 25 formaggi DOP naturalmente privi di lattosio testati (v.rivista Foods 2021 – articolo “Lactose Residual Content in PDO Cheeses: Novel Inclusions for Conssumers with Lactose Intolerance), risultando con un contenuto dello stesso inferiore allo 0,001%, avendo un periodo di stagionatura di 30 giorni per la tipologia dolce e di almeno 90 giorni per la tipologia piccante.
È certamente la versione dolce quella che più si addice al momento merenda: un cubetto di 30g di Provolone Valpadana DOP abbinato a frutta di stagione o ad una fetta di pane integrale rappresenta un mini-pasto che assicura una buona dose di energia, soprattutto dopo l’attività sportiva.
Se, dunque, il formaggio si figura come un possibile alimento per diversificare l’abituale rito di noi italiani, va tenuta a mente la raccomandazione di consumarlo, nell’ambito di un’alimentazione sana ed equilibrata, non oltre le due-tre dosi settimanali.
Maggiori informazioni a cura del Consorzio di Tutela, si possono trovare sul portale www.sweetorspicycheese.eu, nell’ambito della campagna promozionale del Consorzio Tutela Provolone Valpadana “CHOOSE YOUR TASTE, SWEET OR SPICY, ONLY FROM EUROPE”, progetto triennale che gode del co-finanziamento dalla Commissione Europea e si propone di migliorare il grado di riconoscibilità dei prodotti a marchio europeo di qualità e aumentarne competitività e consumo.
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sweetorspicycheese.eu