Sushi e Noodles celebra quest’anno il decimo anniversario dell’apertura del primo locale a Roma.
Nel 2013, infatti, il nome del ristorante, con cucina giapponese, cinese e fusion creato daYou Zhou (Yuri) compare per la prima volta nel cuore di viale Aventino, dando inizio a una nuova avventura, agli albori della cucina etnica nella Capitale.
Il locale minimalista e accogliente, disegnato dall’architetto Danilo Maglio, si trasforma presto in un punto di riferimento, facendo da apripistain zona per bar, bistrot e ristoranti di ogni genere, che in seguito hanno popolato il quartiere.
Con una proposta che tuttora spazia tra fedeltà per la tradizione e il forte legame con il territorio locale, Sushi e Noodles interpreta una sua particolare offerta di ristorazione, che punta sulla ricerca, la qualità dei prodotti e il rispetto la clientela.
Un concept che riscuote successo, tanto che nel 2016 Yuri replica con l’apertura di un secondo locale nel quartiere Prati.
Oggi l’insegna è un sistema di business, articolato in diverse aree, tutte accomunate dallo stesso obiettivo: essere un modello di ristorazione, capace di modularsi a seconda delle esigenze e del gusto della clientela, rimanendo fedeli a sé stessi.
La storia, come quella di tante realtà etniche nel nostro Paese, parte da lontano, con la Cina nei primi ricordi d’infanzia di Yuri e la ristorazione da sempre presente nel Dna della famiglia.
Nel 2017 l’ingresso in società dell’imprenditore David Giannini, cliente storico e amico di famiglia, segna un passo importante: ai due locali già avviati di Viale Aventino e Prati, se ne aggiunge un altro in zona Tuscolana.
Gli ambienti sono realizzati su disegno dell’architetto Alessandro Moccia, arredati con cura e c’è anche un gradevole dehors con il banco per l’aperitivo.
Nella struttura globale della nuova impresa, rientra anche un’Accademy interna, dove vengono formati gli chef e le figure professionali, con la medesima visione d’insieme. L’obiettivo è offrire sempre lo stesso livello di qualità, sia in termini di prodotti, sia per quanto riguarda gli standard di preparazione e realizzazione, che seguono procedure unificate e rigorose.
Un progetto visionario, che in 10 anni ha continuato a guardare avanti, anche durante il lockdown, quando la società ha modificato la struttura interna, passando da una gestione prettamente familiare a una aziendale centralizzata, creando un ufficio acquisti e un ufficio amministrativo.
Il presente di Sushi e Noodles, che conta oggi 90 dipendenti tra sala e cucina, parla anche di Sushiside, la linea di Take Away nata nel 2021 per la grande distribuzione.
Imperniata sui pilastri dell’artigianalità, qualità e freschezza dei prodotti, può considerarsi una sorta di ristorazione esterna e pret-a-porter, che intende portare il prodotto del ristorante nei supermercati.
Sushiside è al momento presente in 8 punti vendita della Capitale, ha 10 dipendenti e porta un milione di euro di fatturato annuo.
In occasione di questo decennale, Yuri e David si preparano ad aggiungere un nuovo capitolo alla storia di Sushi e Noodles con l’apertura di una piccola enoteca giapponese, sempre a Viale Aventino, dove si potrà degustare il sakè, proposto in svariate etichette, scoprire la storia della bevanda e la cultura del Sol Levante con le sue specialità.
“Il nostro è un progetto che raggiunge piena maturità in un anniversario così sentito e celebrato” - sottolineano Yuri e David - “Oggi come dieci anni fa è sempre viva in noi la voglia di disegnare nuovi percorsi nel mondo della ristorazione, un settore che cambia molto rapidamente e che seguiamo, offrendo servizi sempre più integrati. Il nostro motto è andare incontro alle esigenze del cliente, al quale da sempre viene prestata grandissima attenzione, mantenendo inalterata la filosofia e la qualità che ci ha consentito di arrivare fino a qui”.
Per Yuri e David la filosofia vincente di Sushi e Noodles è quella “di andare incontro alle esigenze del cliente, al quale da sempre viene prestata grandissima attenzione”.
Sushi e Noodles è un ristorante di cucina giapponese, cinese e fusion aperto nel 2013 da You Zhou (Yuri).
Ad oggi ha tre sedi: il primo locale storico su viale Aventino, poi si sono aggiunti Prati (2016) e Tuscolana (2019). Nel novembre del 2023 sarà inaugurata una piccola enoteca giapponese, sempre a Viale Aventino. I ristoranti hanno complessivamente 90 dipendenti tra sala e cucina.
Nel 2021 Yuri e l’imprenditore David Giannini, entrato in società nel 2017, hanno avviato Sushiside, una linea takeaway per la grande distribuzione. Presente in 8 punti vendita della capitale, ha 10 dipendenti e porta un milione di euro di fatturato annuo.
La società vanta inoltre una Accademy interna, dove vengono formati gli chef e le figure professionali, secondo procedure unificate e rigorose per tutti i locali. Oltre ai corsi di formazione cucina e sushi per lo staff, l’Academy offre master class sui vini (con la collaborazione di una selezione di cantine), sulsake' e cocktails.
Alla base di questo successo decennale c’è unavisione imprenditoriale, che in questi 10 anni ha saputo guardare avanti e anticipare i cambiamenti della società, modulandosi in parallelo alle abitudini dei clienti, anche durante il periodo di lockdown). In questo periodo storico è stata potenziata la piattaforma per la gestione degli ordini online e si è sviluppata l’idea di Sushiside, la linea per la grande distribuzione.Parallelamente l’insegna è passata da una gestione prettamente familiare a una aziendale centralizzata, senza tuttavia mai perdere di vista la filosofia di partenza:costante attenzione ai clienti, ricerca di nuovi sapori e l’utilizzo di materie prime di qualità, il tutto con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Tra i piatti top seller troviamo il Maki croccante new style, un elegante roll avvolto in pasta filo kadaifi; il Lemon Fresh; la Hanamitartar, i Jasper Gyoza, deliziosi ravioli di salmone e il South Sea. Tra le novità sono imperdibili il Black bao, un bao al nero di seppia con ripieno a scelta, i Truffle roll e il Tatakipistachosake.