Si terrà il 19 Febbraio 2024 presso la Sala Zuccari a Palazzo Giustiniani, una delle prestigiose sale del Senato, la 1st COL4A1-A2 European Conference. Si tratta del primo evento al mondo interamente dedicato alla malattia genetica ultra-rara causata dalla mutazione dei geni COL4A1 o COL4A2, due geni responsabili dell’alterazione del collagene, presente come principale componente in tutti i tipi di membrane basali. La mutazione è causa di ictus ischemici/emorragici già in fase prenatale, disturbi dello sviluppo oculare, patologie a carico dei reni, cuore, fegato, muscoli. Ad oggi questa malattia non ha cura. Ad organizzare l’evento è l’associazione italiana di pazienti, oggi unica associazione al mondo dedicata alla malattia, l’Associazione famiglie COL4A1-A2, nata a Dicembre 2021 quando contava 4 pazienti, ad oggi il numero è cresciuto a 57 pazienti. Tra i relatori dall’Italia saranno presenti neurologi pediatrici e per adulti del Mondino, Buzzi, Besta, ma anche oculisti del Meyer, e una forte presenza di clinici francesi dall’Università di Parigi e dall’Ospedale Lariboisière, con specializzazioni nella genetica e nella neurologia cerebrovascolare. Di spicco per la parte della ricerca il Dr. Douglas Gould dagli USA, che per primo nel 2006 ha scoperto la mutazione e che da allora non ha smesso di dedicarsi alla ricerca di base nel laboratorio dell’Università di San Francisco che porta il suo nome.
L'obiettivo della Conferenza è permettere per la prima volta l’incontro tra medici specialisti, ricercatori e l'organizzazione dei pazienti al fine di condividere quanto oggi è noto sulla sindrome correlata, comunicare le conoscenze maturate con l’attività di ricerca, migliorare attraverso questo la comprensione delle relazioni genotipo/fenotipo, stimolare idee per nuovi progetti di collaborazione internazionale e, non ultimo, avviare la definizione di linee guida internazionali per la presa in carico dei pazienti e per il monitoraggio della malattia.
“Siamo molto orgogliosi ed emozionati di dare il via a questa collaborazioneinternazionale proprio nel mese dell’anno dedicato alle malattie rare” dichiarano Simonae Francesca Manodoro, rispettivamente Presidente e VicePresidente dellaAssociazione,“c’è unainteracomunità dipazientiitalianacheassiemeatantissimealtre famiglie nel resto del mondo attende con fiducia e speranza che questo evento dial’avvio alla costruzione di ponti e collaborazioni, al fine di comprendere megliol’andamento della malattia e le sue molteplici manifestazioni e di confrontarsi con chi daanni si occupa di ricerca di base con l’obiettivo di intraprendere insieme il percorso diindividuazionedi unacura”.
La sindrome da COL4A1/COL4A2 è una malattia genetica molto rara.
Sono definite rare le malattie che colpiscono un numero ristretto di persone e di conseguenza generano problemi specifici legati alla loro rarità. Il limite stabilito in Europa è di una persona affetta ogni 2.000
Il collagene di tipo IV alfa 1 e alfa 2 (COL4A1 e COL4A2) è il componente principale di quasi tutte le membrane basali. Per questa ragione una mutazione del gene COL4A1 o del COL4A2 causa un disturbo che può colpire qualsiasi organo ma tipicamente l’alterazione a carico del gene si associa alla malattia dei piccoli vasi cerebrali, un disordine trasmesso come carattere autosomico dominante (è sufficiente che una singola copia del gene sia alterata perchè si manifesti la malattia), con età di insorgenza variabile (dal periodo neonatale all’età adulta) e penetranza incompleta. Dal punto di vista clinico, la gravità delle manifestazioni è molto variabile (da quadri gravi ad insorgenza precoce a casi lievi paucisintomatici). I sintomi principali si manifestano a carico del Sistema Nervoso Centrale (emiplegia, crisi epilettiche, disabilità intellettiva di grado variabile, sintomi motori, cefalea) e derivano da alterazioni vascolari che portano a degenerazione cerebrale. A livello neuroradiologico possono essere evidenziate diverse anomalie: leucoencefalopatia di gravità variabile, micro- e macro- sanguinamenti in sede sottocorticale, infarti lacunari, dilatazione degli spazi perivascolari, aneurismi delle arterie cerebrali intracraniche e cisti poroencefaliche. Vi possono inoltre essere associate manifestazioni a livello oculare (arteria retinica tortuosa, anomalie della camera anteriore, cataratta congenita, glaucoma, microftalmia, atrofia ottica), muscolare (crampi muscolari e aumento degli enzimi muscolari), renale (cisti, ematuria e glomerulopatia), epatico (cisti), cardiovascolare (anomalie del ritmo cardiaco, prolasso della valvola aortica mitralica), ematologico (anemia emolitica) e fenomeno di Raynaud. La sindrome del COL4A1/COL4A2 viene diagnosticata a seguito di un test genetico che rivela la mutazione in COL4A1 o COL4A2. Se anche uno dei genitori è portatore della mutazione, è considerata ereditaria. Se nessuno dei genitori porta la mutazione, è considerato de novo. Nei casi in cui la mutazione è ereditata, il genitore portatore è spesso clinicamente sano. Ciò può verificarsi se il portatore ha un mosaicismo: alcune cellule portano la mutazione mentre altre no. Il grado di mosaicismo è molto variabile – che va da solo una piccola percentuale di cellule con la mutazione a quasi tutte le cellule che trasportano la mutazione – e di pende dallo stadio durante lo sviluppo in cui si è verificata la mutazione. È importante discutere questi aspetti con un genetista e comprenderne le implicazioni. Ad oggi non ci sono cure. La terapia è sintomatica e di supporto, oltre che riabilitativa.