Sono state complessivamente 23 le donne che hanno prenotato una visita senologica all’interno dell’unità mobile di “Senologia al centro” (www.senologiaalcentro.it) posta, per una giornata, negli spazi di Sangalli SPA. Di queste, 22 sono state inoltre sottoposte a ecografia e 4 a mammografia. L’iniziativa, tesa a favorire la prevenzione del tumore al seno, è il proseguimento dell’appuntamento dello scorso marzo svoltosi a Bergamo dove, la clinica mobile per la prevenzione oncologica nata per iniziativa del Gruppo Gnodi (www.gnodigroup.it), con la collaborazione di LILT Bergamo (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), ha permesso a numerose bergamasche di eseguire esami di accertamento a titolo gratuito. “Per Senologia al centro – spiega Irene Mesisca Direttore Generale del Gruppo Gnodi - siamo partiti da una nostra competenza, il mezzo mobile, abbiamo scelto di installare strumentazione medicale nuova e di ultimissima generazione, infine abbiamo messo tutto questo a disposizione dei medici e dei tecnici LILT, che in questo modo possono eseguire esami precisi ed approfonditi. È così che sono nate le nostre cliniche mobili modulari e su ruote dotate sia di ecografo che di mammografo, le prime in Italia ad avere questa dotazione di bordo. Crediamo fortemente in questo progetto e speriamo possa crescere sempre di più”.
Sangalli SPA, Cosberg SPA e Cabrini Assicurazioni Srl, già sponsor dell’evento cittadino, hanno ritenuto opportuno estendere la possibilità di monitorare la salute del proprio seno anche alle loro dipendenti. La Clinica Mobile di “Senologia al centro” ha così raggiunto gli spazi messi a disposizione dall’azienda di Mapello, attiva nella realizzazione di lavori stradali, produzione di conglomerati bituminosi e calcestruzzi, urbanizzazioni e sviluppo di infrastrutture. Un’equipe formata da radiologi e personale specializzato, contando sulla disponibilità di un ecografo e di un mammografo, ha così accolto le lavoratrici delle tre aziende, previamente iscrittesi, visitandole e sottoponendole ad esami strumentali.
“Riteniamo che il nostro compito, come azienda, sia anche quello di contribuire al benessere dei nostri collaboratori, fornendo loro delle opportunità concrete non solo per migliorarsi professionalmente, attraverso attività formative e training, ma soprattutto per prendersi cura di loro stessi. L’obiettivo di iniziative come questa, tesa alla prevenzione oncologica, realizzata grazie al supporto del Gruppo Gnodi e LILT Bergamo, deve essere quello di favorire lo sviluppo di una cultura della consapevolezza del sé, sin dalla giovane età. Una visione condivisa anche dai nostri partner Cosberg e Cabrini Assicurazioni, da sempre sensibili a tematiche di welfare in chiave sociale”, commenta Raffaella Donghi, CFO di Sangalli SPA.
“Mettere l’uomo al centro” è dunque il leitmotiv che ha motivato le tre imprese ad attivarsi in chiave di prevenzione per la salute dei propri collaboratori.
“Pensando al nostro settore, ricordo sempre ai miei collaboratori e clienti, che l’assicurazione è la prima prevenzione. In questo contesto specifico, però, è assolutamente veritiero anche il contrario: giocare in anticipo, imparando a dare la corretta attenzione alle nostre esigenze, è in primis un dovere verso noi stessi e, a cascata, verso la società. Questa iniziativa è fortemente coerente con lo spirito e la filosofia della nostra azienda, che conta su una compagine femminile forte: offrire loro un'opportunità tangibile di prendersi cura della loro salute rientra appieno nella nostra idea di welfare”, spiega Alberto Cabrini, titolare di Cabrini Assicurazioni Srl.
A dare ulteriore valore al progetto portato avanti dalle tre realtà orobiche sono anche i dati riguardanti la diffusione del cancro al seno nella provincia bergamasca dove, ogni anno, vengono diagnosticati circa 900 tumori al seno, quasi tre al giorno, con un rischio pari al 10/12% per ogni donna di potersi ammalare.
“Purtroppo in passato abbiamo avuto una collega venuta a mancare proprio a causa di un tumore al seno e questo ci ha reso ancora più sensibili e consapevoli verso il tema della prevenzione. Noi dipendenti Cosberg abbiamo quindi colto con favore questa opportunità e siamo state colpite dall’accuratezza e professionalità del personale medico che ha svolto visite ed esami. Da diversi anni la nostra azienda ha a cuore il benessere dei collaboratori: doverosi dunque i ringraziamenti al management per aver inserito nel programma di Welfare questo progetto”, commenta lo staff femminile di Cosberg Spa.