Innovazione e digitale strategici per i partenariati futuri nell’intervento del presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla conferenza internazionale organizzata a Roma dall’Ispi
Una delegazione di Aidr (Associazione italian digital revolution), guidata dal presidente Mauro Nicastri, ha partecipato alla giornata conclusiva dell’ottava edizione della Conferenza Rome MED – Mediterranean Dialogues, che si è tenuta a Roma presso l’Hotel Parco dei Principi, con il titolo “Weathering the storms: interdependence, resilience and cooperation”.
La Conferenza, promossa a partire dal 2015 dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI), ha visto la partecipazione, tra gli altri, di: Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica; Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, Commissario Europeo per l’Economia, Antonio Tajani, Ministro agli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale; Ministro Gordan Grlić-Radman, Ministro degli Affari Esteri ed Europei, Croazia; Edmonado Cirielli, Viceministro agli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale; Maria Tripodi, Sottosegretario agli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale; Yael Lempert, Principal Deputy Assistant Secretary of State per gli Affari del Vicino Oriente, USA; Robert Malley, Rappresentante Speciale per l’Iran.
“I Rome Mediterranean Dialogues costituiscono la principale iniziativa di diplomazia pubblica della Farnesina a cadenza annuale. L’evento, co-organizzato con l’ISPI dal 2015, ha riunito rappresentanti istituzionali, esperti, analisti, giovani ed esponenti della società civile, dell’economia e dei media per discutere delle principali sfide nel Mediterraneo e rafforzare la cooperazione intra-regionale – ha affermato Mauro Nicastri.Nella sessione conclusiva dell’ottava edizione della Conferenza Rome MED 2022 – Mediterranean Dialogues – il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel suo intervento, ha sottolineato come sia strategica la transizione digitale e le sue ricadute in termini di innovazione per i partenariati futuri.”