La maggiore novità sarà rappresentata dalla prima edizione del Mercato dei Sapori e della Terra che, promosso dal Comitato Festeggiamenti Paesani Montagnano in collaborazione con il presidio Slow Food Valdichiana, caratterizzerà l’intera giornata di domenica 18 settembre. Le vie del paese ospiteranno una grande fiera con un percorso tra animali da fattoria, prodotti tipici locali, attrezzi e mezzi agricoli d’epoca per conoscere la cultura rurale del territorio e confrontarsi direttamente con tanti produttori a km0. Questo mercato sarà affiancato dalla terza edizione della passeggiata “La CammiNana” che, organizzata in sinergia con l’associazione A Piede Libero, prevede il ritrovo alle 15.30 e la partenza alle 15.45 di un percorso di circa dieci chilometri che accompagnerà sulle strade più belle che circondano Montagnano. La camminata, a partecipazione libera e gratuita, sarà anche un’ulteriore occasione per degustare i sapori locali con un ristoro a metà percorso alla Fattoria San Luciano dove verrà proposta una degustazione di vini e specialità tipiche.
Il calendario musicale del fine settimana troverà il proprio cuore nel concerto dell’Orchestra Italiana Bagutti alle 21.30 di sabato 17 settembre con i suoni e i brani di una delle formazioni di riferimento per la musica da ballo dagli anni ‘70 a oggi, con una serata che sarà anticipata venerdì 16 settembre dall’orchestra Francesca Mazzuccato e domenica 18 settembre dall’Ilaria Cenciarini Band. Una speciale attenzione verrà rivolta anche ai giovani, con lo Spazio Enjoy che da dieci anni arricchisce la Sagra della Nana con una parallela proposta di intrattenimento e di gastronomia a base di panini e pizze. Il programma di questo spazio troverà il proprio cuore nei festeggiamenti del decimo anniversario alle 22.00 di sabato 17 settembre con il concerto de Il Capomastro e I Fattori, ma in tutte le altre sere sarà prevista musica dal vivo con le note di dj e gruppi. Queste iniziative faranno da corollario agli stand gastronomici che ogni sera saranno aperti dalle 19.00, con possibilità di cenare direttamente alla sagra o di ricorrere anche alla formula da asporto che permetterà di prenotare, ritirare e gustare direttamente a casa i piatti del menù realizzati su ricette gelosamente tramandate di generazione in generazione.