L’Associazione Nazionale Polizia di Stato - che riunisce poliziotti in congedo e in servizio, amici e simpatizzanti della Polizia di Stato - celebra a Pontedera l’VIII Raduno nazionale all’insegna del motto Insieme per dare valore ai valori, per rinnovare quel legame indispensabile ai valori fondamentali del vivere civile.
La manifestazione si aprirà SABATO mattina 25 giugno in piazza Martiri della Libertà con i punti informativi nelle piazze Curtatone, Cavour e Corso Matteotti, che consentiranno ai cittadini di avvicinarsi alle attività istituzionali e ai numerosi stand di mezzi e tecnologie in uso alla Polizia di Stato. All’interno dei gazebo allestiti per l’occasione, tra cui quello dell’ANPS, della Polizia Stradale e della Polizia Scientifica, saranno distribuiti gadget e materiale informativo.
Nello stand filatelico in piazza Cavour sarà possibile acquistare lo speciale francobollo della Polizia di Stato e la moneta del valore di 2 euro, celebrativi del 170º anniversario della Fondazione che ricorre quest’anno
Non mancherà l’esposizione delle auto storiche e della Lamborghini Huracán equipaggiata per il trasporto degli organi destinati ai trapianti con un apposito sistema di conservazione. Al Comune di Pontedera sarà invece possibile visitare la mostra di uniformi storiche della Polizia di Stato.
Alle 16,30 il Presidente Nazionale ANPS Michele Paternoster deporrà una corona d’alloro in ricordo di tutti i caduti della Polizia di Stato e a seguire sarà celebrata la funzione religiosa presso la Cattedrale di Pontedera.
In piazza Martiri della Libertà, alle ore 19.00 la Banda Musicale della Polizia di Stato si esibirà in un concerto aperto a tutta la cittadinanza proponendo brani del suo vasto repertorio classico e contemporaneo, pop e jazz. Ad impreziosire le esibizioni saranno le voci del tenore Aldo Caputo e del soprano Maria Cioppi, ospiti speciali della serata.
DOMENICA 26 giugno, alle ore 11.00 si terrà l’evento conclusivo presso lo stadio comunale “Ettore Mannucci”. Alla presenza del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Lamberto Giannini e delle autorità locali, sfileranno la Banda Musicale con la Bandiera della Polizia di Stato, i Commissari della Scuola Superiore di Polizia di Roma e gli Agenti della Scuola di Polizia di Spoleto, gli atleti del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro e le sezioni provinciali dell’ANPS, intervenute da tutto il territorio nazionale.
Non mancheranno alla sfilata i “poliziotti ad honorem”. Questo speciale titolo concesso dal Capo della Polizia, è stato istituito in collaborazione con l’ANPS per premiare personalità della società civile che con il loro esempio di vita hanno incarnato i valori di legalità della Polizia di Stato e con il loro operato sono state vicine alle persone più fragili. Durante la cerimonia l’importante riconoscimento sarà attribuito al giornalista e conduttore televisivo Massimiliano Ossini.
I poliziotti del Reparto Volo e del Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza, concluderanno l’evento con una esercitazione all’interno dello Stadio. Il personale dei NOCS della Polizia di Stato è addestrato per portare a termine operazioni ad alto rischio, come liberazione di ostaggi, cattura di criminali e terroristi, protezione di alte personalità istituzionali italiane in particolari situazioni di pericolo e la tutela di personalità straniere in visita in Italia.
Tutti i partecipanti al raduno avranno la possibilità di effettuare una visita speciale al museo storico della Fondazione Piaggio, azienda partner dell’iniziativa.
L’ANPS nasce nel 1968 per rappresentare le necessità del personale in congedo ma anche per conservare l’identità storica della Polizia di Stato. Eretta Ente Morale dal Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, è iscritta nel registro delle persone giuridiche. La sua composizione, nel tempo, si arricchisce e si aggiungono ai poliziotti in congedo, quelli in servizio, i benemeriti, i simpatizzanti e i soci onorari: oggi si contano più di 35.000 soci e ben 186 sezioni distribuite sul territorio nazionale ed estero. In molte sezioni dell’associazione sono costituiti gruppi di volontariato sociale che partecipano attivamente al sistema della Protezione Civile Nazionale.
Sono donne e uomini uniti dal senso di appartenenza e di reciproca solidarietà, gelosi custodi della memoria e della tradizione che trovano la loro massima espressione nel medagliere simbolo del sacrificio di quanti hanno immolato la loro vita per garantire il rispetto delle leggi e la tutela della Nazione