L’avvio di nuovi servizi come la vaccinazione anti-Covid o il continuo adeguamento degli sportelli per i tamponi hanno infatti ridisegnato il posizionamento all’interno del Servizio Sanitario Nazionale, con le Farmacie Comunali che hanno saputo reinterpretare il loro ruolo con efficienza, tempismo e sensibilità a seconda delle evoluzioni della situazione. In quest’ottica, il segnale tangibile dell’impegno verso città e cittadini è testimoniato anche dagli investimenti per rendere sempre più moderne e funzionali le singole farmacie che hanno trovato il fulcro nell’apertura della nuova “Fiorentina”. «Le nostre farmacie - commenta l’amministratore delegato Massimo Sisani, - hanno dimostrato competenza, forza e coraggio nell’assistenza ai cittadini. I farmacisti territoriali hanno assicurato la massima disponibilità, collaborando a tutte le iniziative volte a monitorare e contrastare la pandemia, e continuando a garantire farmaci, servizi e risposte di cui cittadini avevano bisogno».
Le attività delle otto farmacie di città e frazioni, unite a quelle del magazzino di distribuzione, hanno riportato allo scorso 31 dicembre un utile di esercizio di 515.895 euro e, di questa cifra, il 20% tornerà in qualità di socio al Comune di Arezzo che potrà così reinvestire sul territorio. Il segno “più” ha riguardo le generali attività delle farmacie in termini di vendite e servizi, l’organico aziendale (passato da 89 a 90 unità complessive) e l’attività del magazzino che è oggi un punto di riferimento per decine di farmacie sul territorio di Arezzo e provincia con il servizio di logistica e distribuzione. Un forte impegno ha continuato a essere indirizzato verso le attività di educazione alla salute che sono state condotte con il coinvolgimento e la collaborazione di alcune realtà cittadine attive in ambito sociale o sanitario: le Farmacie Comunali di Arezzo hanno infatti promosso numerose iniziative sui temi del benessere e della prevenzione in sinergia con Calcit, Thevenin, Autismo Arezzo, Casa di Riposo “Fossombroni”, Avis, Fratres, Istituto di Agazzi e All Stars Arezzo Onlus. L’anno 2021 è stato infine caratterizzato anche da una serie di campagne solidali orientate al sostegno a diverse situazioni di bisogno emerse sul territorio, aderendo a iniziative quali la “Giornata di Raccolta del Farmaco” per offrire un aiuto a chi versa in difficoltà economiche o “In farmacia per i bambini” in supporto all’Istituto Thevenin. «Le Farmacie Comunali di Arezzo - aggiunge il presidente Francesco Francini, - sono un’azienda in buona salute capace di investire per migliorare servizi e locali, di adeguare le loro attività alle evoluzioni dei bisogni e, soprattutto, di abbinare positivi risultati economici a virtuosi risultati sociali. Le farmacie si sono distinte come un presidio sanitario di prossimità, in particolare quelle di quartiere e periferiche, venendo riconosciute come un elemento essenziale nella lotta al Covid19, ma questo nuovo impegno è stato affiancato dalla parallela attenzione anche verso l’educazione alla salute e al benessere che da anni identifica l’azienda. Un ringraziamento particolare va ai farmacisti e ai collaboratori per l’impegno e la passione, e anche ai cittadini per la rinnovata fedeltà verso le Farmacie Comunali di Arezzo».