L’AVPN è ripartita alla grande con i suoi corsi di formazione per maestri pizzaioli e dell’arte culinaria, creando anche un premio particolare per chi le è stato da sempre vicino valorizzando l’opera che uno dei più storici maestri della ristorazione e della pizza napoletana, presidente di questo sodalizio Antonio Pace, ha portato e porta avanti con instancabile impegno da una vita. L’onorificenza “Premio Verace alla Carriera” creata dall’Associazione Verace Pizza Napoletana per valorizzare i vecchi Maestri ed associati assegnerà loro, di volta in volta, man mano che l’AVPN deciderà riconoscerlo, essendo i più coinvolti direttamente con essa oltre ad essere i più storici artefici della Verace Pizza Napoletana, un attestato agli autentici artisti della Vera Pizza. Creando dei momenti molto significativi, non tanto come kermesse a servizio della comunicazione, ma un vero e proprio momento raccolto e sentito così come sincero e dedicato vuol essere per i valori che rappresenta e per far capire alle nuove leve che per questo mestiere occorre tanta fatica, dedizione ed una affezione morale, a volte più forte ed al di sopra di quella di compensi economici attrattivi. Molti infatti, vedono la raggiunta gloria di famosi nomi di pizzaioli, ma non conoscono, ne approfondiscono i sacrifici che questi maestri hanno dovuto fare per raggiungerla. Stefano Auricchio, direttore generale AVPN ci dice: “Durante la pandemia, non potendo operare in presenza, abbiamo come AVPN, voluto mantenere viva la nostra associazione ed abbiamo realizzato diversi contatti On Line con i nostri associati in Italia e nel mondo. Questo nostro operato Web ci ha dato molte soddisfazioni, perché non potendo muoversi e viaggiare, i tanti iscritti ai nostri corsi, hanno potuto realizzarli con le attrezzature professionali messe a disposizione dai nostri associati. L’AVPN vanta ben 875 locali affiliati, in oltre 50 nazioni, in ben 5 continenti. La parte da leone la fanno, come noto, il Giappone e gli Stati Uniti d’America, ma vediamo un fermento nell’est asiatico con Russia e Polonia in pole position”. Il presidente Pace esprimendo il suo profuso impegno per il sostegno all’opera di ripartenza del settore dopo il Covid ci ha detto che: “il settore pizzerie e ristorazione è stato uno dei più danneggiati dalla pandemia ed allora abbiamo chiesto già lo scorso anno al governo di mettere in opera dispositivi per agevolare la ripartenza, più che ristori o sostegni per introiti perduti, al fine di creare una economia diversa partendo da nuovi presupposti, con nuove regole aggiornate nel rispetto delle regole di tutto, perché con le vecchie regole non andiamo da nessuna parte. Il vero nemico dell’economia italiana è la burocrazia ed il suo costo supera di gran lunga qualsiasi aliquota di imposta”. La consegna dell’attestato di merito ed una medaglia d’argento simboleggiante il logo dell’AVPN è avvenuta quale prima consegna, come per le future, nell’ambito dell’ambito dei corsi di formazione che fra l’atro sono ripresi proprio in contemporanea dopo l’impossibilità di svolgimento dovuto alla pandemia, a voler dimostrare ai giovani che si rivolgono all’AVPN che diventare maestri pizzaioli, oggi non è soltanto qualcosa di social o marketing, ma è di mestiere. L’assegnazione ai veri maestri pizzaioli vorrà essere una specie di attestazione per il lavoro sin qui svolto ed un premio alla carriera. Si è partiti lo scorso lunedì con la premiazione di quei personaggi che sono stati sempre più vicini e direttamente coinvolti all’AVPN. Fra i primissimi, non poteva non esserci il nome del maestro Pasquale Parziale, in primis per la sua solidarietà ed umanità da sempre dimostrata nell’operare in prima persona portando, molte volte a proprie spese le derrate, per effettuare gratuitamente corsi per ragazzi a rischio come quelli degli istituti carcerari napoletane o dei corsi “Punto e…. a capo” che tempo addietro si sono tenuti a Nisida, ma anche per aver creato pizzaioli che in Giappone sono ora, a loro volta, maestri di Vera Pizza Napoletana con pizzerie accorsatissime che producono esclusivamente vera pizza napoletana, ed ancora per aver dato tanto lustro alla categoria vincendo numerosi trofei in vari campionati e laureandosi Campione del Mondo di Pizza STG ai Campionati del mondo di Salsomaggiore Terme nel 2006. Nella stessa giornata, altro grande personaggio degno di grandi meriti che ha ricevuto il significativo attestato, risponde al nome di Gaetano Fazio, titolare di uno storico e notissimo ristorante pizzeria a Ischia e grande maestro pizzaiolo che si è reso meritevole di aver insegnato ai giapponesi come si realizza la Vera Pizza Napoletana, portandosi sul posto per una maggiore divulgazione della nostra verace pizza. Alla consegna dell’attestato ai premiati da parte di Pace, hanno assistito oltre a Auricchio, anche Gianluca Liccardo direttore marketing, Fortuna Pace responsabile pizzerie, Aurora Napolitano per la formazione e gli altri componenti del direttivo AVPN, insieme ai partecipanti stranieri al primo corso di ripresa attività de visu e l’interprete che ha tradotto loro simultaneamente le parole di Pace e di Fazio e Parziale che hanno raccontato la loro scalata al successo. A conclusione delle premiazioni Pasquale Parziale ha voluto omaggiare Antonio Pace di una artistica opera in ceramica lavorata a mano, con una sua dedica applicata su un corno, che ovviamente il presidente Avpn, raccogliendo subito il bel pensiero ha accarezzato stringendolo fra le mani. A termine dell’evento, tutti hanno potuto gustare gli gnocchi al ragù napoletano e la carne, quello pippiato che Parziale ha preparato giungendo da Ischia a prima mattina, portando con se tutti gli ingredienti, che lui stesso ha cucinato alla Eduardo De Filippo, riempendo l’intera area di Capodimonte ospitante i locali della Scuola dell’AVPN, di profumi insoliti e di antica memoria riportati alle luce con il piacere e gusto di tutti.
Giuseppe De Girolamo