Esclusiva intervista a Ida Piccolo, nasce nel 1982, Giornalista, Show Girl e Speaker, debutta in televisione con la conduzione di “Juke Box” su Tele Akery/Napoli Nova. La carriera televisiva continua sulle emittenti Contatto Television, Napoli International, Napoli Mia e TLA. Parallelamente agli impegni televisivi, lavora anche in radio come speaker e non rinuncia a qualche spettacolo in teatro. Nel 2011 esordisce al cinema nel film “Un Neomelodico Presidente”. Nel corso degli anni conduce “Baila con Migo” su canale Tele Campi Flegrei, “Il salotto d’Italia, Cantanapoli e non…” su Italia Mia, “Passione senza limiti TALENT” su Canale Italia. Dal 2018 conduce “Napoli contro tutti” su Julie Italia e con Lucio Pierri è opinionista sportiva nel programma “Luna Azzurra Stadio”, su TV Luna, dal lunedì al venerdì conduce dalle 11,00 alle 13,00 on air nel gruppo di RTL 102.5 NAPULÈ. Partecipa come Ospite e Presentatrice, agli eventi del Produttore Teatrale,Artistico "Salvo De Vita" in Regione Emilia Romagna,per le produzioni dei Personaggi: Maria Zaffino e Jose' Perez (Dalla Scuola di Amici di Maria De Filippi). Successivamente,nella puntata di “Ciao Darwin 8”, andata in onda venerdì 17 maggio 2019, ha fatto parte della squadra capitanata da Paola Perego: “Sono orgogliosa di rappresentare la tv”, ha scritto Ida su Facebook che ha già partecipato al programma di Paolo Bonolis nel 2016.
Ida Piccolo ha festeggiato un importante traguardo nella sua vita oltre alla sua carriera artistica in occasione del suo 36esimo compleanno, la conduttrice ha conseguito una Laurea in scienze dell’educazione e formazione, quindi una donna che ha dentro di sé mille risorse, nel 2018 raggiunge finalmente il suo sogno: quello di diventare giornalista pubblicista. Donna poliedrica, e mamma dolcissima di un bel pargoletto di nome Santiago, insieme al suo compagno Claudio Malfi storico impresario, management. Immediatamente nell’intervista si instaura un dialogo stupendo con Ida, tanto da darci del tu alla mia richiesta per rompere il ghiaccio.
Alla domanda sei una donna poliedrica, e mamma dolcissima, cosa vuol dire diventare genitore per una coppia famosa come la tua piena d'impegni; una donna da ammirare, con mille cose da fare: come madre, partner, show girl, giornalista e speaker, come fai a raggruppare tutto ciò nell’agenda chiamata vita?
Adesso do un senso diverso alla vita, valorizzo ogni singola cosa, tutto ciò ha fatto crescere e moltiplicarsi il mio amore verso il mio compagno, mio figlio. Quando seguo i media mi pongo delle domande e mi preoccupo su ciò che accade, diventando più sensibile, avvolte piangendo, perché tutto ciò penetra nel mio animo.
A proposito di spettacolo e comunicazione, credi che attraverso questo mondo si possa costituire una mediazione tra l’essere donna e la comunicazione anche sociale?
La donna ha tante armi oggi, basta saperle usare, vedo donne allo sbaraglio che non danno veri segnali, che si lanciano, diventando influencer non so come, senza comunicazione. Se ne vedono tantissime, con un tesserino da giornalista, che non si sa come abbiano fatto a.., parlo di ciò che vedo nella mia regione. Comunque, il discorso ora lo dirigo badando su me stessa, poiché sono una persona vera, penso che la donna avvolte diventi wonder woman nella comunicazione, conciliando il fatto di essere madre, moglie, professionista ecc. è un tartassare della quotidianità la donna, e nella società ha un grande valore e una grande importanza, lo diceva anche: “Marco Ferrarini in Teorema”.
Chi è stato l’ispiratore o l’ispiratrice che ha contribuito o influenzato il tuo percorso artistico se c’è stata una musa sia al maschile che al femminile?
Il mio papà, lui, si è sempre divertito tanto col mondo dello spettacolo, tanto che all’età di dieci anni mi lanciò in TV a cantare la canzone di Laura Pausini “Non c’è”, da allora cominciò la mia passione per l’ambiente televisivo, per lo spettacolo, per il carnevale del mio paese. Poi all’età di 18 anni usci fuori la verve da “scugnizza”, anche se a dir il vero prima ero una grande timidona, diventando perspicace, loquace, affrontando la platea da vera paladina del palcoscenico.
Sei una persona dolce, ma allo stesso tempo determinata, sexy e la tua verve partenopea è ammaliatrice, quali obbiettivi intendi raggiungere ancora se vi sono nel percorso della tua vita artistica Ida, o sogni a cui aneli raggiungere?
Il mio sogno e di ripulire tutto il carosello della canzone napoletana, che si è un po' sporcata da quelle canzoni sdoganate come neomelodiche che non hanno nulla di quello, deridendola. Cerco di salvare la parte più bella di Napoli: la musica, è l’arte per la musica. Dipendentemente, da chi l’ha bistratta, rovinandola e deludendola, con voci che non vanno bene per la musica napoletana. Noi viviamo di radici, di arte, poi ci sono alcuni cantanti che spendono soldi per editare dei dischi, ma di artisti non hanno nulla, per me sono artisti allo sbaraglio. Cerco di dare sempre alle tv campane delle buone intenzione tra l’artista vero e l’interlocutore.
Ida hai una canzone simbolo della tua vita, che ha determinato il tuo percorso o che è stata la scintilla che ti fa brillare ancora oggi come stella dello spettacolo?
Ma, di canzoni ce ne sono tante, però è quella di Gigi D’Alessio: “Non mollare mai”, un uomo generoso che tutti vorrebbero in famiglia, è un uomo che dà una mano al giovane talentuoso, scorge i segreti delle periferie napoletane, molto abbandonate, perché vi sono molti ragazzi che vogliono essere salvati da una realtà critica, non si può dire col solito vezzo tanto son tutti delinquenti, perché ce ne sono tanti volenterosi di emergere, e lui fa sì che si salvino con la musica, per me la canzone è “Non mollare mai”, grande Gigi!!!
Quali sono secondo te i messaggi che devono passare agli ascoltatori in un momento doloroso come questo, dove la cultura, lo spettacolo vivono un momento critico come l’intera economia del paese, quale consiglio daresti e come vedi questo futuro delinearsi difronte a te?
Ci hanno banditi, messi alle spalle, sono dispiaciuta per coloro che non lavorano, anche se io faccio la radio da connessione remota, il messaggio che do al mio pubblico e di non mollare mai, perché ci si rattrista, poi succedono cose brutte come i suicidi, quindi non mollare mai col sorriso che portiamo noi napoletani, possiamo portare un raggio di sole contro questo mostro, è una guerra dobbiamo aspettare che finisca. Sono vicina a chi ha perso familiari, lavoro, sono molto devota, dico molte preghiere per il prossimo perché tutto questo finisca, prego di non farsi affossare da questo mostro, che ci mette a dura prova, ma dobbiamo essere più forti, aspettiamo uno spiraglio di luce, ci son artisti che hanno bisogno di live, e qui entra in gioco la tv che li porta ad avere proprio un attimo di respiro.
Se dovresti descriverti con 3 parole, quali sarebbero?
Simpatica, gioviale, socievole e so anche essere auto ironica ed eclettica.
Prossimi appuntamenti con te?
Il martedì i segreti della canzone italiana e napoletana, con il bravissimo Antonio D’Addio, ospitiamo un artista della canzone italiana e napoletana captando i desideri dell’artista facendo fare dei live, poi tutti i giorni dal lunedì al venerdì conduco dalle 11,00 alle 13,00 on air nel gruppo di RTL 102.5 NAPULÈ. Ringraziando una stupenda donna Ida Piccolo, che ci ha dato parte del suo tempo conteso: tra lavoro e famiglia ci sentiamo gratificati di un animo nobile, che porta con sé non solo l’amore per il mondo dello spettacolo, del giornalismo e della radio, ma anche i veri valori umani che ci dovrebbero essere in ognuno di noi, dandoci lezioni di vita, di gioia e solarità che la contraddistinguono.
Ufficio Stampa MP di Salvo De Vita.
Fonte notizia
www.facebook.com ida.piccolo.3