Sono tornati gli ecoincentivi statali dedicati al settore automotive: per saperne di più è possibile recarsi di persona in totale sicurezza presso le concessionarie Renord o contattare lo staff tramite telefono, email o live chat
Milano, gennaio 2021 – Dal 1 gennaio 2021, grazie all’approvazione del Decreto Bilancio, tornano gli ecoincentivi anche nel settore automobilistico. Sono infatti previsti incentivi sugli acquisti di macchine aventi una nuova immatricolazione e omologate Euro 6, con emissioni di CO2 fino a 135 g/km, e incentivi per l’acquisto di autovetture elettriche. Resta valido l’Ecobonus fino al 31 dicembre 2021. Per tutti i dettagli, è possibile rivolgersi all’esperto staff delle concessionarie Renord.
Il valore totale degli Ecobonus stanziati è di 420 milioni di euro, suddivisi in tre tranche in base alla fascia di emissione di anidride carbonica dei veicoli: la prima, pari a 120 milioni di euro, è dedicata alle auto con emissioni di CO2 fino a 60 g/km (tra cui le auto plug-in hybrid e quelle completamente elettriche) ed è valida fino al 31 dicembre 2021; la seconda, pari a 250 milioni di euro, è destinata alle auto con emissioni di CO2 comprese fra 61 e 135 g/km ed è valida fino al 30 giungo 2021; e infine la terza tranche, pari a 50 milioni di euro, per gli autoveicoli commerciali leggeri.
Inoltre, per il 2021 è prevista anche un’agevolazione destinata alle famiglie che hanno un reddito ISEE inferiore ai 30.000 euro sull’acquisto di un’auto elettrica che abbia un costo a listino fino a 30.000 euro; quest’ultima non cumulabile con gli altri ecoincentivi.
Infine, sono stati prorogati per cinque anni, dunque fino al 2026, i bonus previsti per acquistare moto ibride o elettriche, pari al 30% o al 40% se con rottamazione, per un totale di 20 milioni di euro stanziati.
In generale, gli ecoincentivi possono essere ancora maggiori se si rottama un’auto con immatricolazione antecedente al 1 gennaio 2011 in modo contestuale all’acquisto dell’auto nuova.
Lo scopo di questi cospicui incentivi statali è quello di incoraggiare gli italiani ad acquistare auto più ecosostenibili e green, eliminando le vetture più vecchie e dalla tecnologia più obsoleta e senza dubbio inquinante.